Notiziario






Modelli di responsabilità sociale e creazione di valore nell’impresa agricola multifunzionale

La creazione di valore ha acquisito crescente rilevanza nel dibattito teorico economico agrario degli ultimi anni, come utile approccio per la formulazione di valide ipotesi scientifiche sul rinnovato ruolo dell’impresa agricola multifunzionale che oggi assume anche una dimensione di responsabilità sociale.

Models of social responsibility and value creation on multifunctional farms 

Leggi


Tecniche innovative nella gestione delle chiome di vite. Esperienze su vigneti toscani di Sangiovese

Il lavoro si riferisce a due gruppi di ricerche condotte sul vitigno Sangiovese: il primo gruppo è relativo agli effetti della defogliazione meccanica basale dei germogli in fase di pre-fioritura; il secondo gruppo di indagini si riferisce agli effetti della defogliazione meccanica apicale dei germogli in fase di inizio invaiatura.

Innovative management techniques for grapevine foliage. Experiments in Tuscany’s Sangiovese vineyards

Leggi


Al’ICARDA il “Premio Mendel” per le risorse genetiche

Il 19 marzo 2015 l’ICARDA – International Center for Agricultural Research in the Dry Areas,  Centro Internazionale per la Ricerca Agricola in Aree Asciutte - ha ricevuto a Berlino il prestigioso premio Gregorio Mendel, per essere riuscito a curare la salvaguardia delle sue importanti collezioni di risorse genetiche vegetali a Tel Hadia, vicino ad Aleppo in Siria, malgrado le condizioni difficili presenti in quell’area.
L’ICARDA (www.icarda.org) fa parte del sistema internazionale di ricerca del Gruppo di Consulenza per la Ricerca Agricola Internazionale (CGIAR) e collabora con i Paesi delle zone aride del mondo a sostegno di una produzione sostenibile dei loro sistemi agricoli, miglioramento del reddito dei piccoli agricoltori ed elaborazione ed attivazione di strategie per il miglioramento della nutrizione e della  sicurezza alimentare. Distrutto il centro di ricerca dalla guerra civile, l’unità di salvaguardia delle risorse genetiche vegetali è l’unico settore del Centro che non ha interrotto la sua attività e – grazie a finanziamenti australiani, del Global Diversity Trust e del Fondo arabo per lo sviluppo economico e sociale - è riuscita a duplicare le collezioni e a portarle fuori dalla Siria.

ICARDA receives the “Mendel Prize” for genetic resources 
On 19 March 2015, the International Center for Agricultural Research in Dry Areas (ICARDA) was honored in Berlin with the prestigious Gregor Mendel Prize for successfully securing its important collections of crop genetic resources in Tel Hadya, near Aleppo in Syria, despite the area’s difficult conditions. 
ICARDA is part of the international research system and works with countries in the world’s arid areas to support their agricultural systems’ sustainable production, the improvement of small farmers’ incomes and the preparation and implementation of strategies for improved nutrition and food security.  Although the research centre was destroyed by the civil war, the plant genetic resource conservation unit is the centre’s only sector whose activity has not been interrupted. Thanks to funding from Australia, the Global Diversity Trust, and the Arab Fund for Economic and Social Development, it has been able to duplicate its collections and remove them from Syria.

Leggi


Sul futuro del Corpo Forestale dello Stato

In questi ultimi decenni il Corpo Forestale dello Stato è stato posto nelle condizioni di ridurre la sua presenza fisica nel territorio ed il suo impiego nelle funzioni di mantenimento dell’ordine e della sicurezza pubblica nelle aree rurali e montane.  Piuttosto, il Corpo Forestale viene impiegato anche in attività di polizia giudiziaria in sovrapposizione a quanto già svolto da altre forze dello Stato. 
Con questo si aggrava l’ormai conclamato ritiro della presenza umana da ampi spazi montani e collinari e già se ne vedono le conseguenze. Sicuramente più di un quarto della superficie del territorio nazionale è priva di presidio e aperta a situazioni di pericolo ed anche di possibili attività delittuose.

The future of the State Forestry Corps
In the last few decades, the State Forestry Corps has had to reduce its physical presence throughout the country and its services in maintaining order and public safety in rural and mountain areas. Instead, the Forestry Corps is also used for judicial police activities that are already carried out by different State corps.
This worsens the now obvious human withdrawal from large mountainous and hilly areas, the consequences of which are already apparent. Indeed, more than a quarter of the country’s land area is now unprotected and is consequently open to dangerous situations as well as to possible criminal activities. 



Leggi





Segare il ramo che ci sostiene

L’Accademia europea per la scienza, che raggruppa una parte ampia degli scienziati europei, ha inviato una lettera aperta al Parlamento e alla Commissione europea. Gli scienziati protestano contro il piano Junker di investimenti: al fine di recuperare il denaro necessario, sono stati decisi tagli ingentissimi (oltre 1 miliardo di euro) a Orizzonte 2020, il fondo europeo per la scienza

Sawing the branch out from under us 

Leggi


La tecnologia LiDAR per l’individuazione di piante monumentali in un’area protetta

Negli ultimi anni il panorama dei sistemi di remote sensing si è notevolmente arricchito con l’introduzione del Laser Scanning (LiDAR - Light Detection and Ranging), tecnologia in grado di acquisire informazioni geometriche e morfometriche tridimensionali su grandi estensioni territoriali con elevata precisione metrica.

LiDAR technology to locate monumental plants in a protected area

Leggi


Oleocantale: altro componente salutistico dell’olio extravergine di oliva

I polifenoli dell’olio extra vergine di oliva sono ancora composti di attuale interesse scientifico poiché nel gennaio 2015, sulla rivista “Molecular and Cellular Oncology” sono riporti i risultati di una ricerca“Oleocanthal rapidly and selectively cancer cell death via lysosomal membrane permeabilization (LMP)” con la quale gli studiosi LeGendre O., Breslin P.A.S e Foster D.A. evidenziano l’azione di uno specifico polifenolo, “Oleocantale”, anche per le proprietà antitumorali.
Nell’articolo gli Autori (LeGendre – Chimico, Foster – Biologo e Breslin – Nutrizionista) hanno investigato l’effetto dell’oleocantale su alcune linee cellulari tumorali umane coltivate “in vitro” comparandole con linee cellulari di controllo. La ricerca ha evidenziato che l’oleocantale ha provocato la morte delle cellule tumorali già dopo 30 minuti dalla messa in cultura e che tale risultato, rilevato sia per “necrosi” sia per “apoptosi”, è stato causato dalla permeabilizzazione della membrana dei lisosomi. L’oleocantale, favorendo la permeabilizzazione della membrana lisosomiale e inibendo la sfingomielinasi, destabilizza di fatto l’interazione fra le proteine necessarie per la stabilità della membrana dei lisosomi.

Oleocanthal: another healthy ingredient in extra virgin olive oil
The polyphenols in extra virgin olive oil are again compounds of current scientific interest with the January 2015 issue of the journal “Molecular and Cellular Oncology” reporting research results of “Oleocanthal rapidly and selectively cancer cell death via lysosomal membrane permeabilization (LMP)”. The scientists O. LeGendre, P.A.S Breslin, and D.A. Foster highlight the action of a specific polyphenol, oleocanthal, for its antitumor properties. The research has shown that the oleocanthal caused the death of cancer cells after only 30 minutes from being put in culture and that this result, resulting from both necrosis and apoptosis, was caused by making the lysosomal membranes permeable.

Leggi


I lumi di Expo 2015

Fra poche settimane il nostro Paese avrà l'orgoglio di inaugurare Expo Milano 2015. La scelta di questa sede è stata fatta a livello mondiale. Da Milano era intelligentemente partita la proposta di dedicare l' Esposizione allo specifico tema "Nutrire il pianeta, energia per la vita". E' prevista un' altissima affluenza di visitatori, proprio perché tutti i Paesi sono coinvolti nell'impegno ad affrontare un problema essenziale che investe l'intera umanità.
Nel clima internazionale che ci avviamo a vivere intensamente, questo grande evento può indurci a riflettere e anche ritrovare ottimismo. Tutti potranno partecipare a un ampio dialogo, realistico e di buon senso, sulle più avanzate tecniche disponibili per incrementare le produzioni, ottimizzare l'uso delle risorse e preservare la biosfera rinnovabile dei territori coltivati. Ma Expo 2015 rappresenta anche un grande investimento che potrà procurare diversi vantaggi generali e strategici (a cominciare dal turismo) e potrebbe contribuire a diffondere speranza. Dobbiamo quindi evitare che se ne faccia soprattutto uno strumento di autopromozione, e prevaricante vetrina dei propri migliori prodotti, dimenticando che i propositi non sono quelli di presentare cibi più gradevoli, elaborati per soddisfare consumatori buongustai e amanti della tavola. 

The Teachings of Expo 2015 
In the international climate we are about to experience, this great event may lead us to contemplating and even regaining our optimism. Everyone will be able to participate in a wide-ranging, sensible, and practical dialogue on the most advanced techniques available for increasing production, optimizing resource use, and preserving the renewable biosphere of areas under cultivation. But Expo 2015 is also a huge investment that may provide various general and strategic benefits (beginning with tourism) and help spread hope. Therefore, we must avoid its being used mainly as a self-promotional tool and an overbearing showcase of the best products, forgetting that Expo’s intentions are not to present more enjoyable foods that have been produced to appeal to gourmet consumers and food lovers. 
(The article is available completely in English at the following link:http://geo1.progettinrete.net/detail.aspx?id=24)


Leggi





Il BES (Benessere Equo Sostenibile) in Italia: una lettura delle trasformazioni in atto nella nostra società

La sfida lanciata dall’Italia di costruzione di un set di indicatori del benessere oltre il PIL è di grande rilevanza, per il metodo adottato e per i risultati raggiunti.

Equitable and Sustainable Well-being in Italy: an interpretation of the on-going transformations in our society

Leggi


Misurare il benessere oltre il PIL. Questioni concettuali e metodologiche

Il cambiamento di paradigma richiede un’attenzione particolare alla definizione sia dei concetti che delle metodologie.

Measuring welfare beyond the GDP. Conceptual and methodological issues

Leggi


Messaggio che induce a riflettere

Una intera pagina del Quotidiano Nazionale è stata dedicata ad un' inserzione pubblicitaria, che contiene un messaggio meritevole di qualche riflessione. Ai 4 angoli della pagina sono riportati i simboli di McDonald's, di Expo, del Mipaaf e di Fattore Futuro (progetto giovani agricoltori di McDonald's). In basso, in corpo piccolo, si parla del progetto Fattore Futuro che "McDonald's ha realizzato per i giovani agricoltori, con il patrocinio del Ministero delle Politiche Agricole Alimentari e Forestali. Il progetto si rivolge a imprenditori agricoli italiani con meno di 40 anni che abbiano un progetto di innovazione e sostenibilità per la propria azienda e offre a 20 di loro la possibilità di entrare a fare parte dei fornitori italiani di McDonald's per 3 anni".    
Solo dopo aver letto queste motivazioni, si comprende che si tratta di una costosa, ma banale pubblicità a un'apprezzabile iniziativa. Ma al lettore del Quotidiano rimane soprattutto l'impressione che Expo e Mipaaf siano coinvolte nel lancio del messaggio centrale, pubblicato a grandi caratteri: "Sosteniamo gli agricoltori". La stupefatta impressione suscitata è quella che il Ministero dell'Agricoltura sia impegnato a sostenere gli agricoltori (!) e per giunta proprio quelli italiani (!).


A message that makes you think
A full page of the daily newspaper Quotidiano Nazionale was devoted to an advertisement containing a message that bears consideration. In the four corners of the page are the logos of McDonald's, Expo, MIPAAF, and Fattore Futuro, (McDonald's young-farmer project).  It gives the astonishing impression that the Ministry for Agriculture is committed to supporting farmers (!) and, moreover, specifically Italian farmers (!). Usually hasty readers may be seized by the doubt that so great a financial commitment was necessary to highlight something so utterly obvious.

Leggi





Misure sanitarie contro Aethina tumida, coleottero dannoso per le api

La segnalazione del settembre scorso, dell’accertata presenza, in Calabria, del coleottero  nitidulide Aethina tumida, seguita in novembre da quella in Sicilia, apre inquietanti scenari sul futuro dell’apicoltura di quelle regioni italiane ed europee dove le condizioni ambientali (alte temperature e umidità) risulteranno favorevoli al suo stabile insediamento.

Sanitary measures against Aethina tumida, a beetle harmful to bees

Leggi


Cambiamenti climatici e protezione del suolo

L’erosione del suolo è il maggior ostacolo alla sostenibilità di ogni forma di agricoltura intensiva in ambiente collinare e montano, arrivando a superare di 30 volte il tasso di sostenibilità (erosione tollerabile). L’innesco dei processi erosivi è spesso favorito da inadeguati modelli impiantistici e da inappropriate tecniche di gestione del suolo.

The article is available completely in English at the following link:

Leggi


Balla coi lupi

Il lupo si sta manifestando come una grave avversità per l’esercizio della  pastorizia in Toscana.  Non si sa bene quale importanza  l’assessore all’agricoltura della Regione  voglia dare al settore della pastorizia.  Meglio si è pronunciato l’assessore all’ambiente che è una signora che, forse non a caso,  porta un cognome  inglese. 
A proposito della Gran Bretagna, una cosa che ha sempre meravigliato è che questa nazione, nella sua lunga e articolata storia sia diventata una grande potenza marinara senza avere una ben che minima politica forestale. La Repubblica di Venezia  per quel poco di cabotaggio che faceva  nel Mediterraneo Orientale  aveva leggi e disposizioni per la sana gestione di boschi  che rifornivano l’arsenale. Ancor di più in Francia, nel 1669, Colbert, per produrre tanto legno  da varare una flotta più potente di quella inglese,  elaborò il primo atto organico di  politica forestale di livello nazionale.  Gli inglesi invece no; come se avessero voluto conservare i pascoli per la loro fiorente zootecnica. Non c’è specie di animale domestico, dal cavallo alla gallina, che non abbia razze col nome inglese. Non sempre si ricorda che la brughiera tanto viva nel paesaggio e nell’ambientazione dei romanzi  inglesi  altro non è che una area disboscata, ridotta a formazione arbustiva che per secoli è stata mantenuta bruciando e ribruciando le eriche per favorire il  pascolo. Ma allora, il legno per fare le navi  gli inglesi dove lo trovavano?

Dances with Wolves
As regards food safety, there are reasons to believe that every small arable or pastoral farm has a strategic interest. Needless obstacles must be overcome. Present-day pastoral farming cannot be the same as it was 60 years ago.   Today it would be a mockery to urge shepherds to prevent wolf damage by breeding dogs and keeping watch on the flock by night. Perhaps a few shots are needed. In defending wolves, the Corpo Forestale dello Stato should not return to its ancient and historic struggle against the shepherds as in the days of the Fascist Militia; but rather should turn to supporting those agricultural and pastoral activities located in marginal areas as at the times of the Mountain Laws.

Leggi


La Toscana del buon vivere all'Expo 2015. Dal viaggio multisensoriale ai pacchetti mirati sul territorio per gustarne tutte le eccellenze

La Toscana  sarà presente all’Expo con uno spazio all'interno del padiglione Italia  per 4 settimane dal 1° al 28 maggio 2015. I visitatori saranno accolti con la proposta  di un viaggio multisensoriale in Toscana che faccia loro sperimentare  tutte le bellezze e le eccellenze della regione, utilizzando le migliori tecnologie disponibili (video, multi touch, suoni, odori, app). Grazie al web, ed in particolare attraverso i social media e il web marketing, il viaggio multisensoriale in Toscana sarà possibile anche prima dell'inaugurazione di Expo  e proseguirà nei mesi successivi, con l'obiettivo di attirare i turisti e businessman in Toscana. All’interno del Padiglione Italia la Toscana avrà anche un ufficio (uno spazio di 40 mq) che sarà disponibile per 6 mesi per le  aziende, gli enti e le istituzioni per favorire gli incontri economico istituzionali.
Ma oltre gli spazi all'interno di Expo la Toscana avrà anche una location situata in centro a Milano dal 1° maggio al 31 ottobre 2015. Si tratta di uno spazio di circa 350 metri con annesso un meraviglioso giardino che si trova a pochi passi da piazza del Duomo. Sarà messo a disposizione dei territori e delle imprese per costruire un palinsesto di iniziative che aiuti a valorizzare al meglio tutte le eccellenze e le progettualità regionali.
La Toscana si presenta come “laboratorio del buon vivere” e per questo è fondamentale accogliere i visitatori sul territorio toscano con proposte ben strutturate e adatte ai diversi target di visitatori, i turisti, ma anche gli uomini d'affari, i buyers e i rappresentati istituzionali delle varie delegazioni straniere in visita ad Expo. Per questo sono stati elaborati 10 percorsi turistici tematici e 8 itinerari business che attraversano tutto il territorio regionale, con l’obiettivo di integrare e valorizzare il tessuto imprenditoriale correlato alle eccellenze locali, evidenziarne i luoghi di interesse artistico-culturale, definire un calendario di eventi e iniziative che durante Expo aiutino il visitatore a vivere in pieno l’esperienza del “buon vivere toscano”.


The good life of Tuscany at Expo 2015. From a multi-sensory tour to well-organized packages on the region to enjoy all its delights
Tuscany will be at the Expo with a space in the Italy pavilion 1-28 May 2015. Visitors will be welcomed with the offer of a multi-sensory tour through Tuscany to experience all the beauties and delights of the region using the best technologies at disposal (videos, multi-touch displays, sounds, smells, and apps). Thanks to the web and especially through social media and web marketing,  the multi-sensory tour through Tuscany will be available even before Expo opens and will continue over the months ahead, with the objective of attracting tourists and business people to Tuscany. 

Leggi





Interessanti e inaspettate resistenze

Interesting and unexpected resistances

Leggi


La gestione del suolo in olivicoltura: risultati di uno studio decennale in Toscana

Soil management in olive growing: the results of a decade-long study in Tuscany

Leggi


Recente scoperta sul ruolo analgesico del peperoncino

Si dibatte da tempo circa gli effetti salutistici del peperoncino nella dieta alimentare e sono numerosi gli studi di biomedicina su questo argomento. Molti sono i risultati a favore, anche se non manca qualche controindicazione, spesso contestata dalla maggioranza degli esperti.
E' accertata la sua funzione antibatterica, ma anche l'elevato contenuto in vitamina C, il suo potere antiossidante ed il ruolo positivo come digestivo, tanto per citare alcune proprietà.
In questo inizio di 2015 è giunta una autorevole conferma del ruolo del peperoncino come antidolorifico. 
Come è noto, il peperoncino piccante deve questa caratteristica alla presenza  nel suo frutto -fatto unico nel mondo vegetale- di un alcaloide chiamato capsaicina, sostanza  che, "ingannando" il recettore TRPV1, ci fa percepire temperature elevate e quindi un forte senso di bruciore.
Science Signaling, rivista scientifica della Società americana per l'avanzamento della scienza (AAAS), ha pubblicato, nel mese di Febbraio 2015, un articolo sul meccanismo di azione di questo alcaloide, riportando i risultati di una accurata ricerca fatta da un gruppo di scienziati appartenenti alla Scuola medica della Rutgers University (New Jersey).

Recent discovery of chili peppers’ analgesic role
According to a study published two weeks ago in "Science Signaling", using chili peppers in the diet results in pain relief, an effect due to capsaicin, the substance that makes pepper fruits spicy hot. Despite being widely used as a topical pain medication, its mode of action has been unknown up to now.

Leggi





Tecnologia crescente nell’uso della legna

Come già per altre statistiche nazionali, anche il consumo italiano annuo di legna da ardere è un macro-dato oggetto di quantificazioni molto diverse a seconda di chi le elabora e del metodo.

Improving technology in the use of wood

Leggi


Biodiversità zootecnica e razze autoctone

La bellezza e la complessità della natura sono arricchite dalla biodiversità animale, le cui basi genetiche vanno ricercate nelle infinite combinazioni di forme diverse delle sequenze di ogni gene, che consente la presenza sulla terra di 8 - 9 milioni di specie animali (oltre la metà insetti), differenziate nello spazio e nel tempo.

Livestock biodiversity and native breeds

Leggi


Gestione dei boschi: razionale o sostenibile?

Si denuncia da più parti la fine della selvicoltura intesa nel modo tradizionale, che sarebbe la tecnica e la scienza applicate alla cura dei boschi  con lo scopo congiunto della soddisfazione del reddito del proprietario e della soddisfazione delle  utilità pubbliche.  
Originariamente era ovvio che il reddito privato e le pubbliche utilità dovessero essere conciliati mediante vincoli e relative prescrizioni formulate in modo razionale:  non tutti i boschi erano vincolati e per quelli che lo erano vigevano le Prescrizioni di Massima che mantenevano il rispetto per il reddito del proprietario e per le scelte imprenditoriali,  salvo situazioni speciali. 
Ora, al posto della parola razionale è entrata di moda la parola sostenibile che si accompagna all’imposizione di vincoli basati su presupposti ideologici. La moderna normativa forestale, dunque, considera il valore del bosco non in funzione di questa o quella particolare utilità, ma per sé stesso ed in sé stesso  indissolubilmente legato come è  [il bosco] alle forme di vita del nostro pianeta ed alla qualità della nostra stessa esistenza.

Forest management: rational or sustainable?
It is difficult to predict if, how, and when the current system of under-managing forests will be resolved. There are, however, two prospects. The first is the trend for government agencies that are forest owners to contract for joint management with forest utilization businesses. The second possibility is to reduce the logger’s labor with improvements in forestry mechanization such that a tree can be cut, limbed, and bucked without leaving the tractor. Essentially, they are two aspects of the same economic phenomenon: better organized, more capitalized companies entering the standing-tree market instead of the traditional small-town operators.

Leggi


Ricerca e innovazione in agricoltura nella programmazione 2014-2020

Il prossimo 19 febbraio verrà sancita l’intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni sul  Piano per l’innovazione e la ricerca in ambito agricolo, alimentare e forestale.
Un obiettivo importante che viene conseguito da questo Ministero e che ho il piacere di annunciare in qualità di delegato alla ricerca da parte del Ministro Maurizio Martina.
Tale documento strategico  è stato predisposto  a seguito di un percorso avviato dal Mipaaf alla fine del 2012 e condiviso in un tavolo tecnico con le Regioni e il mondo della ricerca. 
La stesura del Piano e la strategia in esso delineata si è basata sull’analisi dei fabbisogni di innovazione del settore svolta tra le fine del 2012 e l’inizio del 2013 che ha coinvolto numerosi  soggetti rappresentativi del settore stesso.

Research and innovation in agriculture in the 2014-2020 planning
This next 19 February the agreement for the innovation and research plan of agriculture, food, and forestry will be ratified at the State-Regions Conference.
This strategic document was prepared as a result of a process initiated by MIPAAF in late 2012 and shared in a technical committee with the regions and the research community.
The plan intends to be the framework of a national strategy for innovation and research, responding to the needs indicated and the opportunities presented by 2014-2020 European innovation and research plan. 


Leggi





L’accordo commerciale tra UE e USA favorisce davvero l’agroindustria italiana?

L’accordo TTIP (Transatlantic Trade and Investment Parnership) negoziato tra USA e Unione Europea, mira a creare la più grande zona di libero scambio del pianeta, destinata oltretutto ad aumentare se il progetto si estenderà al NAFTA (Usa, Canada, Messico) e all’AELE  (Associazione Europea di Libero Scambio), realizzando l’unità economica del mondo occidentale.

Does the EU-USA economic agreement truly benefit Italian agro-industry?

Leggi


La selvicoltura necessita di innovazioni tecnologiche e infrastrutture

Le riflessioni sulla selvicoltura giurassica di Giovanni Bernetti (v.Georgofili INFO, 28/01/2015) hanno rappresentato lo spunto per ritornare sull’argomento riguardante l’impiego di macchinari e tecnologie, indispensabili per competere con altri Paesi sul mercato globalizzato del legno

Forestry needs technological innovations and infrastructures

Leggi


I mangiatori di insetti

Gli insetti, o “entomi”, costituiscono l’alimento, esclusivo o facoltativo, di alcune piante e di numerosi animali denominati entomofagi. Per il controllo biologico dei fitofagi nocivi importante è l’attività predatoria o parassitaria degli insetti entomofagi sulla quale si basano in natura gli equilibri biologici degli ecosistemi. Alcuni popoli dell’America centrale e meridionale, dell’Africa, dell’Asia, dell’Australia e della Nuova Zelanda, integrano il fabbisogno proteico alimentandosi di circa 2000 specie di insetti commestibili. Secondo la FAO la produzione di insetti per l’alimentazione umana e animale, potrebbe rappresentare una risposta concreta all’obiettivo, che si sono posto i capi di stato e di governo di 189 Paesi, riunitisi nel 2000 al vertice di New York dell’ONU, di ridurre della metà, entro il 2015, la percentuale di popolazione mondiale che soffre la fame. Gli insetti, che attualmente integrano la dieta di circa 2 miliardi di persone, sono stati fra i primi alimenti dell’uomo e, oltre a rappresentare una fonte di proteine e di grassi più efficiente rispetto ad altri animali in allevamento, producono meno gas serra e possono essere utilizzati per decomporre i rifiuti.

Insect eaters
Some peoples in Central and South America, Africa, Asia, Australia, and New Zealand supplement their protein requirement by eating about 2000 species of edible insects. According to the FAO, the production of insects for human and animal nourishment could represent a real answer to the objective that the heads of states and governments from 189 countries decided to achieve when they met for the 2000 UN summit in New York, i.e., to cut the world population suffering from hunger in half by 2015. 

Leggi


Gli ortaggi dimenticati nei “cluster” di Expo 2015

L’Accademia dei Georgofili e la Società Italiana di Ortoflorofrutticoltura (SOI), intervengono nel dibattito che precede l’inizio di EXPO Milano 2015 in difesa degli ortaggi dimenticati nei Cluster (http://www.expo2015.org/it/esplora#map-group-cluster). 
Mancano ormai meno di 90 giorni a EXPO Milano 2015 il cui tema “Nutrire il Pianeta, Energia per la Vita” rappresenta senza ombra di dubbio una grande opportunità  per dare visibilità  alle produzioni agricole nazionali. Nella presentazione dell’iniziativa, Maurizio Martina, Ministro delle Politiche Agricole, ha dichiarato: “Ad Expo vogliamo rappresentare la grandezza del patrimonio agro-alimentare italiano che vanta una storia, una qualità  e una ricchezza straordinarie, frutto anche del profondo legame con i territori di tutto il Paese”. Se questo è uno degli obiettivi prioritari per il nostro Paese, appare a dir poco singolare l’assenza degli Ortaggi (o “Verdure”) tra i Cluster di EXPO. Questa assenza è imperdonabile considerando l’importanza che gli ortaggi (a cui spesso viene ascritta anche la patata) assumono nell’alimentazione a livello mondiale, basti pensare ai paesi asiatici e a quelli mediterranei (un esempio per tutti: il pomodoro!).  L’importanza degli ortaggi nella nutrizione umana viene ricondotta anche al loro ruolo di regolatori dell’attività  metabolica ed è per tale motivo che gli ortaggi hanno nella piramide alimentare un posto analogo a quello della frutta e che la World Health Organisation (WHO) ne promuove con forza il consumo. 
L’assenza tra i Cluster appare ancora più grave se si considera l’importanza rivestita dal comparto in Italia 

The forgotten vegetables of Expo 2015’s clusters
There are less than 90 days to EXPO Milano 2015 whose theme “Feeding the Planet, Energy for Life” undoubtedly represents a great opportunity to put national agricultural production in the limelight. Presenting the initiative, Maurizio Martina, the minister for the agrarian policies declared, “At Expo, we want to represent the greatness of the Italian agro-food patrimony that can boast a history, quality, and extraordinary richness, the result of the profound link with every region in the entire country.” If this is one of our country’s priority objectives, the absence of vegetables among the Expo clusters appears to be at the very least peculiar. 

Leggi


Natura, economia, politica

Nella gara dello sviluppo socio-economico del settore forestale, l’unico modo per la politica settoriale di salire sul podio è riconoscere che ci sono altri concorrenti più forti di lei: la natura e l’economia, a cui vanno la medaglia d’oro e quella d’argento. Solo così la politica forestale potrà meritarsi una onestissima medaglia di bronzo.

Nature, Economics, and Politics

Leggi