Giovedì 10 marzo 2022 il Dott. Paolo Petroni, Presidente dell’Accademia Italiana di Cucina, e il Prof. Massimo Vincenzini, Presidente dell’Accademia dei Georgofili hanno firmato a Firenze il rinnovo del protocollo di intesa tra le due istituzioni culturali.
Proseguiranno per altri tre anni, quindi, le iniziative comuni volte a valorizzare sia le produzioni agricole tipiche che le tradizioni culinarie italiane nei diversi territori, attraverso convegni, seminari e gruppi di studio congiunti.
Il protocollo di intesa tra le due Accademie compie 10 anni, il primo risale infatti al 2012 quando a firmarlo furono gli allora Presidenti Franco Scaramuzzi e Giovanni Ballarini. L’iniziativa rispecchia perfettamente il ruolo dei Georgofili, per far emergere una visione aggiornata della realtà, leggerla, interpretarla e stimolare ogni possibile azione costruttiva per migliorare ciò che è nell’interesse generale, così come definisce l’antico motto georgofilo “Prosperitati Publicae Augendae” (per accrescere la prosperità pubblica).
La cucina è infatti una delle espressioni più profonde della cultura di un Paese, da salvaguardare e da tramandare. Al tempo stesso essa si evolve utilizzando nuove acquisizioni tecnico-scientifiche che hanno riflessi sulla qualità alimentare.
Analoga l’organizzazione territoriale delle due istituzioni: così come l’Accademia dei Georgofili opera sul territorio attraverso sei sezioni periferiche in Italia e una internazionale a Bruxelles, l’Accademia Italiana della Cucina ha i propri Centri Studi Territoriali che svolgono ricerca sulla cultura gastronomica relativa alla civiltà della tavola di ogni singola zona del Paese.
In foto: la firma del protocollo di intesa, da sx. Massimo Vincenzini e Paolo Petroni