Pillole di biochimica in versi – Parte IV

Introduzione 
Ma le proteine sono tutte uguali come affermano i sostenitori della carne artificiale di origine vegetale? La risposta è no: le varie proteine si differenziano per il maggiore o minore valore biologico nel senso che le migliori possono essere assunte in minor quantità, con la conseguente migliore utilizzazione metabolica, minori scarti e minor lavoro del fegato e dei reni. E le migliori proteine sono quelle delle uova e del latte, non propriamente vegetali.
La puntata si conclude con le vitamine ed i minerali, componenti essenziali delle diete, senza i quali si deve ricorrere agli integratori alimentari di origine industriale.

GLI AMINOACIDI E IL VALORE BIOLOGICO DELLE PROTEINE

Le proteine che son proprio tante,
oltre a carbonio, idrogeno ed azoto
ossigeno contengono e, costante,
comprendono lo zolfo, poco noto.

Perché in natura tante proteine,
tutte diverse, anche di funzione?
Per la struttura c’han di collanine
ottenute di perle con l’unione.

Or tali perle sono note a tutti,
il nome d’amin’acidi si addice.
Indispensabil però non sono tutti,
son circa venti, ma di lor si dice

che circa la metà, nell’organismo,
in mancanza si posson costruire
con azione di buon metabolismo,
a partire da altri, per supplire.

Gran valore biologico han, pertanto,
le protein con gli altri dieci fatte
o che, comunque, portano con vanto
i buoni, in grande numero, compatte.

 LE VITAMINE

Le vitamine son divise in due
gruppi diversi solamente in quanto
quelle del primo gruppo sulle sue
stanno pur sempre, sciolte lor soltanto

nei grassi e non nell’acqua, come fanno
quelle dell’altro gruppo che, pertanto,
idrosolubil son, senz’altro danno,
e fuggono dai grassi con rimpianto.

Liposolubil son A, D, E, K.
Gialla la prima ti fa ben vedere,
protegge gli epiteli e non si scappa,
se l’ossa ben curate vuoi tenere,

dalla seconda. E la E, sovente,
protegge i nervi dall’ossidazione.
La quarta, infine, serve solamente
a dare al sangue la coagulazione.

C’è poi il gruppone del complesso B,
le idrosolubil. Sanno regolare,
come parti di enzimi lì per lì,
il vitale andamento cellulare.

 I MINERALI

Son tanti, son diversi e non sappiamo
se servon tutti, anche quelli rari.
Sono presenti in quel che noi mangiamo,
i compiti son tanti, anche i più vari.

Fosforo e calcio sono i più presenti,
in quantità maggiori perché fanno
dell’osso i principali componenti.
Fosforo in più, dall’alto del suo scranno,

lo trovi negli enzimi e in ATP,
con le basi azotate in DNA,
e questo basti a dir che quello lì
molte funzioni svolge in verità.

Sodio, potassio e cloro vanno insieme
nel regolar pressione fuori e dentro
le cellule ch’osmosi sempre preme.
E poi c’è il ferro, di globina al centro

ch’eme si chiama. Ed il manganese
che col magnesio a enzimi si accompagna
ed il cobalto che si fa palese
in B12 sempre in pompa magna.