Il trasferimento dell'innovazione in agricoltura: obiettivo raggiunto o c'è ancora da fare?

Giornata conclusiva del Progetto “Sviluppo della figura di Ambasciatore delle Innovazioni in Agricoltura”.

L’iniziativa ha lo scopo di illustrare i risultati del Progetto "Sviluppo della Figura di Ambasciatore delle Innovazioni in Agricoltura”, promosso dall’Accademia dei Georgofili e sostenuto da Fondazione CR Firenze, focalizzandosi sulle problematiche legate al trasferimento dell'innovazione alle aziende agricole e ai tecnici professionisti del settore.
Il suddetto progetto, tramite l'assegnazione di tre borse di studio, si è proposto di selezionare giovani laureati magistrali in Scienze e Tecnologie Agrarie (o equipollenti) da destinare alla funzione di “Ambasciatore delle Innovazioni in Agricoltura” il quale, interfacciandosi con gli stakeholder del territorio, accompagna il processo di trasferimento delle innovazioni, collocandosi tra il mondo accademico e le aziende agricole.
Il progetto, che ha avuto inizio ad aprile 2023 e si conclude nel mese di luglio 2024, così come indicato dalla Fondazione CR Firenze, si è svolto in Toscana ed ha riguardato i territori rurali delle Province di Arezzo, Firenze e Grosseto. Nelle attività progettuali sono state coinvolte le Organizzazioni Professionali agricole e gli Ordini e i Collegi Professionali del settore, tra cui hanno aderito CIA, Confagricoltura, Confcooperative Fedagri, Legacoop Agroalimentare, gli Ordini territoriali dei Dottori Agronomi e Dottori Forestali, i Collegi territoriali degli Agrotecnici e Agrotecnici Laureati e i Collegi territoriali dei Periti Agrari e Periti Agrari Laureati.
Le innovazioni che sono state oggetto di trasferimento, sono state individuate nei due volumi “Antologia delle Innovazioni per l’Agricoltura”, pubblicati dall’Accademia dei Georgofili nel 2021 e 2022 nell’ambito del progetto “L’Accademia per il post Covid-19”, ma anche tramite il notiziario settimanale Georgofili Info, sul portale ministeriale “Innovarurale” e segnalate da altre fonti quali Accademici dei Georgofili, professori universitari e ricercatori.