Nomi esotici e tanta energia da vendere. Sono i Superfood del 2016 che promettono di combattere i segni del tempo e tonificare l'organismo. Insomma, oltre la quinoa e le bacche di gojii c'è tutto un mondo nuovo da scoprire. Tra le new entry: il latte di cammella e dromedaria. Secondo gli esperti del NutriCentre di Londra, è un vero concentrato di benessere. Rispetto al latte vaccino, infatti, l'oro bianco del deserto, tanto amato dalle popolazioni Tuareg, è cinque volte più ricco di calcio e tre volte di vitamina C. Povero di caseina e ricco di grassi polinsaturi, 100ml contengono solo 53 calorie rispetto alle 62 del latte intero di mucca. Leggero e digeribile al punto tale che può essere un ottimo sostituto al latte materno. Dal punto di vista della salute, si ritiene poi che il latte di cammella e dromedaria possa rinforzare il sistema immunitario. Si può acquistare online in pratiche bottigliette usa e getta (cameldesert.com) o fresco, direttamente dal produttore al costo di 6-8 euro al litro. Dove? Anche in Italia. In provincia di Catania, Santo Fragalà alleva dromedarie che a regime producono fino a 20 litri al giorno.
Dalle Ande arrivano invece i frutti tutta salute: le radici di maca (FOTO), il camu camu e la lucuma. Le prime, note anche come il "ginseng peruviano" sono un alimento versatile e completo. Ricco di aminoacidi essenziali, sali minerali e vitamine, acidi grassi, carboidrati, proteine e fibre, il tubero è un ottimo ricostituente. Da consumare sia fresco che secco, ridotto in polvere tostata come ingrediente principale nella preparazione di dolci e alcolici. Il camu camu è un arbusto della foresta pluviale peruviana e brasiliana dai frutti dal sapore acidulo noti per le loro virtù depurative, antiossidanti, ricostituenti e immunostimolanti. A parità di peso, contengono 50 volte più vitamina C dell'arancia. Sotto forma di sciroppo o polvere secca, si trova in farmacia o erboristeria. La Lucuma, dal sapore dolciastro, è un frutto che ricorda nel sapore la zucca. La polvere è ricca di betacarotene, vitamine B1, B2, B3 e B5, sali minerali, fibre e carboidrati. Secondo una ricerca dell'Università del New Jersey, ha potere antiossidante e antinfiammatorio, utile per contrastare i segni del tempo. Arriverà sulle nostre tavole come dolcificante alternativo e farina. Simile in dolcezza a quella dell'acero, si presta in tutte le preparazioni di pasticceria. Ma la lista degli alleati del benessere segnalati dal NutriCentre è lunga: dal teff, cereale molto digeribile e privo di glutine, al kefir, probiotico simile alla ricotta ricco in calcio e fosforo, passando per la bentonite, argilla vulcanica dalle proprietà disintossicanti da sciogliere in un bicchiere d'acqua ogni mattina. Proprietà terapeutiche anche per la moringa, pianta tipica delle zone sub-himalayane dell'India, la cui polvere (da aggiungere agli impasti o da diluire con acqua) si ritiene efficace contro artrite e altri dolori articolari, ma anche stipsi e mal di stomaco. Grande ritorno anche per il "brodino di ossa", tanto caro alle nostre nonne. Ricco di proteine e sali minerali, previene l'insonnia e pare stimoli anche la produzione di collagene. E per finire in bellezza, spezie afrodisiache da usare in abbondanza come la curcuma, e concentrati di proteine digeribili come grilli croccanti, cavallette e altre delizie ricostituenti.
Da: La Repubblica, 9/01/2016