Il prossimo 19 febbraio verrà sancita l’intesa in sede di Conferenza Stato-Regioni sul Piano per l’innovazione e la ricerca in ambito agricolo, alimentare e forestale.
Un obiettivo importante che viene conseguito da questo Ministero e che ho il piacere di annunciare in qualità di delegato alla ricerca da parte del Ministro Maurizio Martina.
Tale documento strategico è stato predisposto a seguito di un percorso avviato dal Mipaaf alla fine del 2012 e condiviso in un tavolo tecnico con le Regioni e il mondo della ricerca.
La stesura del Piano e la strategia in esso delineata si è basata sull’analisi dei fabbisogni di innovazione del settore svolta tra le fine del 2012 e l’inizio del 2013 che ha coinvolto numerosi soggetti rappresentativi del settore stesso. L’analisi dei fabbisogni è stata affidata ad INEA, nell’ambito delle attività della Rete Rurale della precedente programmazione (2007-2013).
Il Piano intende rappresentare il quadro di riferimento di una strategia nazionale per l’innovazione e la ricerca, rispondendo alle necessità indicate e alle opportunità offerte dalla programmazione europea 2014-2020 in tema di innovazione e ricerca, in particolare il Partenariato europeo per l’innovazione (PEI – AGRI) e il programma H2020.
Inoltre il Piano definisce compiutamente le intese raggiunte con in materia di innovazione:
- il Piano contiene la strategia che diventa obiettivo comune dei Ministeri interessati e delle Autorità regionali in tema di innovazione e ricerca in agricoltura articolata nelle 6 aree di intervento previste, cui si aggiunge il settore della Pesca.
- la durata del Piano si allinea con quella della programmazione europea di sviluppo rurale, pesca e ricerca (2014-2020);
- il Piano non reca risorse proprie ma la strategia in esso delineata è realizzata con tutti gli strumenti disponibili a livello comunitario, nazionale e regionale nel periodo di riferimento del Piano (2014-2020).
Il Piano è inteso come strumento dinamico: aggiornamenti della strategia e dei contenuti tecnico-scientifici delle 6 aree e del settore Pesca intervengono nel corso della sua durata e possono riguardare specifici aspetti dei settori produttivi citati nel Piano o altri aspetti da integrare ove necessari.
In esso, il coordinamento e il monitoraggio delle attività promosse dai vari soggetti, ognuno per la propria competenza, (Ministero, Regioni, enti di Ricerca, servizi di consulenza ecc), nell’ambito del Piano è affidato ad un Tavolo tecnico, da nominarsi con decreto ministeriale, composto da rappresentanti del Mipaaf, delle Regioni, degli enti di ricerca, dei soggetti della consulenza e dei servizi e della rappresentanza delle imprese, il quale si avvarrà del supporto della Rete Rurale Nazionale.
Riguardo al ruolo della Rete Rurale Nazionale, in linea con il Programma nazionale della Rete Rurale, essa svolgerà attività di supporto, animazione e collegamento delle attività per l’innovazione, anche attraverso tecnologie avanzate di comunicazione, sia realizzate nell’ambito dei PSR (Gruppi Operativi, formazione, consulenza), sia a livello nazionale (Misura nazionale per l’innovazione).
Infine, il Piano si avvale degli strumenti che, nell’ambito della RRN, sono messi a disposizione a supporto dell’innovazione fra cui il portale “Conoscenza e Innovazione nel settore agricolo alimentare e forestale” adattandolo alle necessità dei diversi utenti (imprese, ricercatori, consulenti) e i soggetti promotori del Piano (Ministero e Autorità Regionali) si impegnano a mettere a disposizione le informazioni disponibili (banche dati delle ricerca e dell’innovazione) e reciprocamente fruibili con i sistemi Open Data.
L’Autore è Sottosegretario di Stato alle politiche agricole alimentari e forestali e ha svolto una lettura sull’argomento, presso l’Accademia dei Georgofili, lo scorso 12 febbraio 2015.
Research and innovation in agriculture in the 2014-2020 planning
This next 19 February the agreement for the innovation and research plan of agriculture, food, and forestry will be ratified at the State-Regions Conference.
This strategic document was prepared as a result of a process initiated by MIPAAF in late 2012 and shared in a technical committee with the regions and the research community.
The plan intends to be the framework of a national strategy for innovation and research, responding to the needs indicated and the opportunities presented by 2014-2020 European innovation and research plan. It does not offer resources but the strategy outlined in the plan has made use of all available tools at EU, national and regional levels during the plan’s reporting period.
The author is the Deputy Minister for Agriculture, Food, and Forestry who gave a lecture on this topic at the Georgofili Academy on 12 February 2015.