La federazione regionale della Cia pugliese ha evidenziato che già da qualche anno sono cresciuti i furti di olive in campagna, ma ora si registra un aumento significativo nel Foggiano, nel Gargano, nel Tavoliere proprio dopo l’intensificazione die controlli disposta nell’ambito del Comitato provinciale per l’ordine e la sicurezza pubblica, su sollecitazione delle Associazioni di categoria e dei Sindaci. Le forze di polizia in più occasioni, hanno recuperato la refurtiva e colto in flagranza di reato i colpevoli. Occorre garantire in tutto il territorio un presidio delle campagne e coordinare le attività di controllo. “I nostri agricoltori non possono diventare anche guardiani notturni per salvare il frutto del loro lavoro e difendersi dalla malavita. Sin dal principio è stato chiesto di intervenire anche nei frantoi con accurati controlli sulle olive in entrata, così come occorre inasprire le sanzioni anche per chi ritira la merce rubata.
Gli oliveti della regione Puglia sono stati saccheggiati nonostante i disperati appelli del mondo agricolo. Oggi il bottino sono le olive, domani potranno essere altri prodotti, se la sicurezza delle campagne non dovesse essere assicurata a tutti i livelli”.
Da Agrapress n. 317 del 8 dicembre 2017