Protocollo di intesa tra l’Accademia dei Georgofili e la Fondazione San Giovanni Gualberto
- 12 July 2018
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E’ stato sottoscritto lo scorso 11 luglio un accordo tra la Fondazione San Giovanni Gualberto, con sede presso l’Abbazia di Vallombrosa, e l’Accademia dei Georgofili. Hanno firmato il protocollo di intesa il Presidente Facente Funzione dei Georgofili, Pietro Piccarolo, e il Presidente P. Giuseppe Alcide Casetta OSB, Abate Generale della Congregazione Vallombrosana dell’Ordine di San Benedetto.
La Fondazione vallombrosana ha lo scopo di promuovere, fra l’altro, iniziative culturali sui problemi relativi alla conservazione della natura e sui rapporti fra ecologia e sviluppo della coscienza morale e di collaborare con gli Enti preposti alla salvaguardia del patrimonio naturale e boschivo; nel 2002 ha fondato una apposita e autonoma struttura, l’ “Osservatorio sulle Foreste e l’Ambiente”, per una più incisiva azione di promozione del progresso e della diffusione della cultura forestale e ambientale.
L’accordo prevede di promuovere ed attivare programmi di attività congiunte, destinate a contribuire al progresso della agricoltura, delle foreste, della tutela ambientale, dello sviluppo del mondo rurale, delle competenze tecnico-scientifiche degli operatori anche attraverso i riferimenti alle tradizioni dei diversi territori, alla loro tutela e miglioramento.
La Fondazione vallombrosana ha lo scopo di promuovere, fra l’altro, iniziative culturali sui problemi relativi alla conservazione della natura e sui rapporti fra ecologia e sviluppo della coscienza morale e di collaborare con gli Enti preposti alla salvaguardia del patrimonio naturale e boschivo; nel 2002 ha fondato una apposita e autonoma struttura, l’ “Osservatorio sulle Foreste e l’Ambiente”, per una più incisiva azione di promozione del progresso e della diffusione della cultura forestale e ambientale.
L’accordo prevede di promuovere ed attivare programmi di attività congiunte, destinate a contribuire al progresso della agricoltura, delle foreste, della tutela ambientale, dello sviluppo del mondo rurale, delle competenze tecnico-scientifiche degli operatori anche attraverso i riferimenti alle tradizioni dei diversi territori, alla loro tutela e miglioramento.
