Sono ventidue i paesi che si trovano a subire crisi alimentari ricorrenti con un'altissima prevalenza di sottonutriti, conseguenza degli effetti combinati di disastri naturali, conflitti ed istituzioni deboli. Questi paesi si trovano in una situazione definita di "crisi prolungata" dal rapporto congiunto FAO/PAM (Programma Alimentare Mondiale) "State of Food Insecurity in the World 2011" ( SOFI - Lo stato dell'insicurezza alimentare nel mondo), pubblicato il 6 ottobre. La FAO ed il PAM hanno sollecitato un ripensamento profondo di come vengono dati gli aiuti umanitari ai paesi in crisi prolungata. L'agricoltura riceve solo tra il tre ed il quattro per cento dei fondi destinati allo sviluppo ed all'assistenza umanitaria, anche se essi rappresentano circa un terzo del loro prodotto interno lordo e sono la principale fonte di cibo e di reddito per quasi due terzi della popolazione.
(Per maggiori informazioni: Ufficio Stampa FAO ( 39) 06 570 52514)