I quattro principali importatori americani: Stati Uniti, Canada, Messico e Brasile, hanno aumentato la spesa per il vino durante la prima metà del 2018. Il vino fermo in bottiglia ha guidato le importazioni in tutti i Paesi, anche se spicca il grande sviluppo degli spumanti.
Secondo l'Osservatorio spagnolo del mercato del vino (Oemv) ci sono stati forti aumenti di prezzo che hanno elevato il valore dei vini spagnoli in questo primo semestre. Il Brasile ha investito quasi il 50% in più nei vini importati dalla Spagna, mentre ci sono stati aumenti del 17,4% in Canada e in Messico e del 4,8% negli Stati Uniti.
La Spagna cavalca questa evoluzione positiva. La Francia la segue in valore e l'Australia in quantità seguita dall'Italia, come fornitori di vino nel Canada.
Per quanto riguarda il Messico, ha speso il 17,4% in più per importare il vino spagnolo. La Spagna si distanzia dal Cile come primo venditore in valore, fatturando quasi il doppio rispetto al paese sudamericano. Infine, il Brasile che importa più vino spagnolo che francese.
da "El Mundo Vino" in Agrapress rassegna stampa estera, 25/10/2018