La Commissione Europea ha diffuso le stime sulla produzione di vino e mosti 2018, che confermano le previsioni vendemmiali dell’osservatorio del Vino di Uiv-Ismea. Dai dati emerge che l’Italia sarà il primo produttore in quantità con 49,5 milioni di ettolitri, davanti a Spagna (47) e Francia (46).
I dati forniti dalla Commissione Europea sono allineati a quelli diffusi dall’Osservatorio dell’Unione Italiana Vini.
Una conferma della validità del metodo di lavoro che è stata messa a punto con l’Ismea per fornire al mondo vitivinicolo dati affidabili su cui basare pianificazioni e strategie. Ovviamente si tratta di stime.
A fronte di questi dati è doverosa una riflessione sull’andamento dei prezzi.
La vendemmia è stata leggermente superiore rispetto alla media degli ultimi anni, controbilanciata da un dato sulle giacenze al 1 agosto inferiore del 10% rispetto al 2017, pertanto la disponibilità complessiva del prodotto non giustifica le tensioni al ribasso dei prezzi dei vini che si stanno rilevando sui mercati.
da:Teatro Naturale, 29/10/2018