Gli apicoltori dell’isola di Cipro si apprestano a lanciare una campagna di sensibilizzazione, incentrata sull’importanza degli impollinatori per la sopravvivenza degli esseri umani e sulla loro protezione. La campagna ha ricevuto anche il sostegno del Ministero dell’Agricoltura e dell’ufficio del commissario all’Ambiente.
Un terzo di tutta la produzione agricola mondiale dipende dai servizi degli impollinatori (api, farfalle, coleotteri e altri insetti). Si stima che più di 1.300 specie di piante vengano coltivate in tutto il mondo per la produzione di cibo, prodotti farmaceutici, bevande, condimenti, spezie e perfino abbigliamento, ha detto il gruppo. La scomparsa degli impollinatori più importanti della terra, le api, avrebbe un effetto devastante sulla produzione delle piante e sulla protezione di interi ecosistemi.
La diminuzione del numero degli impollinatori comporta che le piante da fiore ricevono meno visite da questi insetti, il che determina una contrazione della produzione. La moria di api si verifica durante tutto l’anno, ma principalmente nei mesi primaverili che vanno da marzo a maggio. L’obiettivo della campagna è informare i produttori agricoli, ma anche l’opinione pubblica, sull’importanza dell’impollinazione, e su come proteggere le api, che sono gli impollinatori più importanti.
da “Cyprus Mail” in Agrapress rassegna stampa estera, 25/10/2018