L’Università di Pechino ha pubblicato su
Nature Plants che i cambiamenti climatici renderanno sempre più difficile coltivare l’orzo e produrre i lieviti, facendo diminuire la reperibilità della birra, aumentandone a dismisura il prezzo.
La birra è di gran lunga la bevanda alcolica più consumata al mondo. Il suo ingrediente principale, l’orzo, è particolarmente suscettibile ad aumenti di calore e siccità. I ricercatori hanno simulato al computer cinque diversi scenari climatici futuri e ne hanno calcolato l’impatto sulle coltivazioni di orzo. Ne è emerso che le produzioni potrebbero diminuire dal 3 al 17%. Il che si tradurrebbe in una corrispondente diminuzione della disponibilità di birra e in un aumento del prezzo della bevanda, variabile a seconda dello stato economico e delle abitudini alimentari delle singole nazioni
Una delle nazioni più colpite, sarebbe l’Irlanda, dove nel 2099 il prezzo potrebbe aumentare tra il 43% e il 338%, a seconda della gravità dello scenario.
Se le emissioni di gas serra non saranno drasticamente ridotte, anche in Europa correremo il rischio di pagare molto di più per una birra media.
da Repubblica.it,15/10/2018
foto: http://www.lastampa.it/2018/07/30/economia/birra-adesso-manca-il-malto-7ZbK1WtkEeeZlcpJiz5b0O/pagina.html