La sezione Centro-Ovest dell’Accademia dei Georgofili ha organizzato lo scorso 13 aprile, presso la Facoltà di Agraria della Università della Tuscia a Viterbo, una Giornata di Studio per portare a conoscenza di tutti gli operatori del settore i risultati ottenuti nel primo anno di attività del progetto OLEA.
Il progetto di ricerca OLEA, finanziato principalmente dal MiPAAF, ha l’obiettivo di studiare la “Genomica e il Miglioramento Genetico dell’Olivo”.
Finalizzato all’applicazione di analisi genomica avanzata, per recuperare il gap conoscitivo che ha finora caratterizzato l’olivo, sono state attuate ricerche orientate all’acquisizione di conoscenze indispensabili per la salvaguardia della grande variabilità genetica del patrimonio olivicolo italiano e per il miglioramento genetico dell’olivo.
Particolare attenzione è stata rivolta alla preservazione e valorizzazione delle risorse genetiche disponibili, all’aumento della produttività e della precocità di entrata in fruttificazione, alla resistenza agli stress biotici e abiotici, all’adattamento dell’albero ai sistemi agronomici sostenibili per le diverse olivicolture, al miglioramento della qualità commerciale, nutrizionale, organolettica e del valore salutistico dell'olio e delle olive. Questi settori sono stati indagati nell’ambito di 10 Work Packages, coinvolgendo 15 Unità di Ricerca, appartenenti ad istituzioni universitarie e a centri di ricerca del CRA, ENEA, CNR, IGA e IASMA.
Complessivamente, il Progetto, aggrega competenze di eccellenza in Genomica, Biologia Molecolare e Cellulare, Genetica, Patologia Vegetale, Bioinformatica, Biochimica, Fisiologia e Agronomia.