Un pomeriggio di sentimenti vibranti, di orgoglio e patriottismo. Questo è stato venerdì 16 dicembre quando, presso l’Accademia dei Georgofili, si è chiusa la mostra su Camillo Benso di Cavour e allo stesso tempo la serie di iniziative realizzate per celebrare il 150° anniversario dell’Unità Nazionale.
Alla presenza delle autorità cittadine si è svolto un concerto di musica patria in versione cameristica, con il quartetto d’archi composto da Giacomo Granchi (violino), Simone Butini (violino), Salvatore Randazzo (viola) e Anna del Perugia (violoncello).
Il Presidente dei Georgofili, Franco Scaramuzzi, ha ricordato il ruolo svolto dai Georgofili per l’Unità d’Italia nell’arco temporale del Risorgimento, prima sotto il Granducato di Toscana e poi nella costituzione dello Stato italiano. Citando illustri patrioti georgofili, come Vincenzo Gioberti, Bettino Ricasoli, Cosimo Ridolfi, Raffaello Lambruschini, Carlo Torrigiani, e Francesco Bonaini, ha evidenziato come l’Accademia dei Georgofili abbia sempre svolto un ruolo attivo.
Il Prof. Adalberto Scarlino, Presidente del Comitato Fiorentino per il Risorgimento, ha introdotto il concerto ed ha illustrato i vari brani musicali eseguiti, nel contesto dei singoli periodi storici.