Giovedì 15 marzo alle ore 16 nella sede dell’Accademia dei Georgofili, sarà presentata l’opera
“ATLANTE DEI FRUTTIFERI AUTOCTONI ITALIANI”, con interventi di Rossano Massai, Claudio Giulivo e Carlo Fideghelli (curatore dell'opera, dedicata ai Professori Scarascia Mugnozza e Scaramuzzi).
Tre volumi, circa 1800 pagine realizzate da oltre 200 autori di tutte le università italiane, da Torino a Palermo: l’opera presenta 13 specie di frutta originaria della penisola italiana: pero e melo (Pomacee), Agrumi, Fico, Frutta secca (castagno, noce, mandorlo, nocciolo, pistacchio), Drupacee (ciliegio, albicocco, pesco e susino). Le varietà descritte sono più di 5000: quelle più diffuse hanno una scheda molto ampia con relative foto, quelle meno diffuse sono descritte più sinteticamente anche se con riferimenti bibliografici precisi, per chi volesse approfondirne la conoscenza.
Il primo volume è dedicato all’analisi attuale delle conoscenze in materia di varietà autoctone grazie all’utilizzo della moderna tecnica del “finger printing” (analisi molecolare).
Nel suo complesso, l’opera è un censimento pressoché completo di tutti i fruttiferi autoctoni e rappresenta un lavoro di notevole rilevanza scientifica.
Foto: “La Fruttivendola”, dipinto a olio su tela di Vincenzo Campi, databile al 1580 circa e conservato nella Pinacoteca di Brera a Milano.
La partecipazione è riservata a coloro che si saranno registrati entro martedì 13 marzo 2018 a adesioni@georgofili.it.
Le iscrizioni saranno accolte compatibilmente con la capienza della sala.Sotto: la copertina