Milioni di studenti tornano sui banchi di scuola e, per molti di loro, tra italiano e matematica, storia e geografia, informatica e inglese, ci sarà più spazio anche per imparare a mangiare bene e riscoprire i valori dell’agricoltura e della natura. Un’esigenza sempre più sentita, che inizia a scavarsi i primi concreti (ma ancora piccoli) spazi nel sistema scolastico italiano, sia per una maggiore attenzione
all’alimentazione e alla salute dei giovani di oggi e consumatori di domani, sia per ridare all’agricoltura il giusto valore economico e sociale.
E così, oltre un milione di bambini andranno a studiare in campagna o
faranno lezioni su agricoltura e cibo in classe.
Tra i vari progetti, realizzati in collaborazione con il Ministero della Pubblica Istruzione , c’è “Educazione alla Campagna Amica” di Coldiretti e “Scuola e Cibo” di Federalimentare, che punta ad educare i più piccoli attraverso corsi di formazione per i docenti e interventi didattici nelle scuole a partire dalle elementari per arrivare, nel 2014, nei licei.
(da Winenews, 12 settembre 2011)