Dall'8 all'11 settembre Torino ospiterà, nella splendida cornice dei Giardini Reali - la prestigiosa area verde nel cuore della città, vicino a Palazzo Madama ed a Palazzo Reale -, la VI Festa Nazionale dell'agricoltura, all'insegna dello slogan "Per chi ama la nostra terra". Una Festa ideata e promossa dalla Cia - Confederazione italiana agricoltori.
Quelli della Festa saranno quattro giorni di full immersion tra sapori e saperi, scoprendo o riscoprendo le eccellenze del patrimonio enogastronomico italiano, le tradizioni e la storia. La manifestazione, ideata e promossa dalla Cia - Confederazione italiana agricoltori, è giunta alla sua sesta edizione e quest'anno fa tappa a Torino, prima Capitale d'Italia, proprio per festeggiare i 150 dall'Unità del Paese.
Il legame tra il nostro Paese e l'agricoltura è inscindibile. Senza il verde delle Langhe nel Piemonte, i vigneti nel Chianti, gli ulivi nell'Umbria, i muretti a secco del Salento, gli agrumi in Sicilia, le terrazze in Liguria, infatti, vedremmo un'altra Italia, un Paese che non riconosceremmo e che non sarebbe potuto diventare quel "Bel Paese" universalmente conosciuto e apprezzato nel mondo.
La Festa sarà una vetrina ad elevata visibilità per sottolineare il contributo dato dal settore primario alla creazione dello spirito nazionale, ma soprattutto per ribadire che l'agricoltura può svolgere ruolo decisivo per garantire un futuro migliore al nostro Paese, non solo sul piano economico: l’agricoltura infatti è anche paesaggio e cultura. È storia di sapori e di saperi. È memoria e civiltà di territori, di abitudini alimentari e di condizioni sociali. Molti di questi temi saranno oggetto di approfondimento nei vari eventi politico-culturali che si susseguiranno nel corso della manifestazione.
Fonte: Ufficio stampa CIA Piemonte