"Un'ulteriore allarmante conferma del calo dei consumi alimentari degli italiani viene dall'ultimo 'Rapporto Istat sulla situazione del Paese', che analizza il triennio 2008-2010, periodo in cui si evidenzia pure un'accelerazione della perdita di peso degli acquisti riguardanti l'alimentazione, scesi dal 17,3% al 16,5% del totale", questa la valutazione di Confagricoltura sull'analisi diffusa oggi dall'Istituto di statistica.
"Nella rilevazione relativa al solo 2010 la contrazione della spesa per alimentari, bevande e tabacco è stata del 6,1% - sottolinea l'Organizzazione degli imprenditori agricoli - un calo che ha comportato ricadute negative per i redditi degli agricoltori, compressi contemporaneamente ad un progressivo aumento dei costi di produzione".
"Una situazione - conclude Confagricoltura - che perdura tutt'oggi, come dimostrano le rilevazioni Istat sui prezzi di aprile, in cui gli imprenditori agricoli hanno visto i listini dei loro prodotti freschi sui banchi dei mercati diminuire dello 0,5% rispetto al mese precedente, mentre l'inflazione aumentava esattamente di mezzo punto percentuale".
Fonte: www.agi.it (da Freshplaza.it, 25/05/2011)