A Roma, in pieno centro storico, sulla terrazza panoramica del rinascimentale Palazzo della Valle, sede di Confagricoltura, c'è l'apiario urbano installato e curato dalla FAI-Federazione Apicoltori Italiani. L’apiario è regolarmente iscritto all'Anagrafe Apistica Nazionale che è gestita d'intesa tra Ministero della Salute e Ministero delle Politiche Agricole. Con esso la FAI sta dimostrando che allevare api in città è possibile ed utile. Sulla terrazza romana ci sono alcuni alveari con i laboriosi insetti impegnati a impollinare la biodiversità vegetale, bottinare fiori in ogni più remoto angolo di Roma che, nonostante tutto, resta la Capitale più verde d'Europa.
“Dal 1985 – osserva Raffaele Cirone, Presidente FAI – svolgiamo un’attività di sorveglianza e monitoraggio sulla tipologia e sulla qualità delle fioriture di Roma… L’apicoltura urbana –prosegue- che anima le cronache recenti di grandi città come Parigi, Londra, New York, San Francisco o Tokio, resta un’attività agricola che non può essere fatta in modo improvvisato, ma richiede professionisti”.
Il microclima della città è favorevole allo sviluppo delle famiglie delle api, le fioriture sono abbondanti e assortite, i favi sono già ricolmi di miele.
Da La Repubblica - cronaca di Roma, 17/09/2017