“Aldo Moro e I Rettori della sua Università” è un libro scritto a quattro mani dal Prof Marzi, Presidente dell’Accademia dei Georgofili sezione Sud-Est, e il Magnifico Rettore dell’Università di Bari Aldo Moro, Prof. Antonio Felice Uricchio. A Vittorio Marzi il merito di aver ricostruito attraverso un percorso ideale fatto di fotografie, documenti ufficiali ed articoli di giornale, la vita di Moro, l’impegno e le sinergie con i Rettori, per fare dell’Ateneo barese una sede di prestigio a livello internazionale. Aldo Moro, pugliese, prima di essere un politico, due volte Presidente del Consiglio dei Ministri, è stato Professore ordinario di Diritto Penale all'Università di Bari. La sua costante attenzione, mai di parte, ha contribuito ad offrire ai docenti e agli studenti dell’Università di Bari mezzi e opportunità per esprimere il potenziale scientifico e culturale che ha reso la città pugliese baricentro scientifico in tutti i principali settori di ricerca. La figura Aldo Moro ha inciso in maniera indelebile nelle vicende dell’Ateneo e della città, prima e dopo la tragedia che ha segnato la sua storia personale e quella della nostra nazione. Il libro si apre con un profetico e commovente saluto del Prof. Ernesto Quagliariello, che consapevole protagonista del suo tempo, ha guardato con lucida realtà a quel futuro che avrebbe restituito ad Aldo Moro la verità di un uomo che ha messo sempre al centro della sua vita i valori della Costituzione di cui è stato promotore. Il libro è stato presentato il 6 dicembre 2016, a Villa Morisco, a Bari. Renato Morisco, accademico della sezione sud-est, ha deciso di dare corpo ai principi dell’Onorevole Aldo Moro, orientati alla difesa e alla dignità dell’individuo, in una ottica profondamente cristiana, trasformando l’occasione culturale e conviviale in una azione filantropica, a supporto di un neonato gravemente malato. Il Rettore Antonio Uricchio ha perpetuato il legame tra l’Università e Aldo Moro, attraverso numerose iniziative culminate nell’inaugurazione dell’Anno Accademico 2015-2016 alla presenza del Presidente della Repubblica Sergio Mattarella. Al termine di una serata che ha accompagnato il pubblico in un tragitto documentato dal 1937, anno di insediamento del Rettore Biagio Petrocelli, al vicino 2010, anno in cui l’Ateneo Barese è stato intitolato ad Aldo Moro, non si può non ricordare il legame affettivo del giurista barese con una altra personalità indelebilmente legata alla ex Facoltà di Agraria dell’Università di Bari, il Prof. Gian Tommaso Scarascia Mugnozza, anch’egli Accademico dei Georgofili e padre del moderno miglioramento genetico delle piante coltivate.