La gestione dei dati in agricoltura sta diventando la nuova “missione” delle aziende agricole.
Oltre a produrre bene, rispettare le norme, tutelare l’ambiente, occuparsi della gestione del territorio e, al contempo, fare reddito, negli ultimi anni le aziende agricole sono sempre più chiamate a fornire una serie di dati per raccontare al resto del mondo cosa stanno facendo in campo.
Sapere “Cosa fa in campo il singolo agricoltore” sta diventando l’obiettivo di tutti quelli che operano nel settore primario.
Lo vuole sapere chi lo assiste tecnicamente (consulenti e tecnici).
Lo vuole sapere chi gli fornisce i mezzi tecnici (i distributori).
Lo vuole sapere chi lo controlla (ispettori e controllori pubblici).
Lo vuole sapere chi gli certifica le produzioni (auditor e certificatori).
Lo vuole sapere chi gli fa avere i soldi pubblici (CAA, Organismi pagatori, Agea e Commissione Europea)
Lo vuole sapere chi acquista e vende il suo prodotto (le cooperative, le cantine, gli oleifici, le varie filiere, le aziende agroalimentari, la GDO).
Lo vuole sapere chi paga il suo prodotto (il consumatore finale).
I dati gestiti dalle aziende agricole sono praticamente infiniti… si usano i dati per decidere cosa fare in campo, e si raccolgono dati su ciò che si è realmente fatto, producendo informazioni di carattere agronomico, legale, istituzionale.
Il tutto per le oltre 350 specie agrarie coltivate in Italia, per i 21 diversi modo di produrre (in base alle 19 regioni e 2 province autonome) e con informazioni differenziate in base alla tecnica di produzione adottata (integrata, SQNPI e Bio).
Un vero e proprio “ecosistema dei dati” che si affianca ed interagisce con l’”ecosistema agrario”.
L’Accademia dei Georgofili ha contribuito fattivamente ad organizzare, assieme a VeronaFiere ed Agronotizie® 4 eventi sul mondo dei “Dati in agricoltura” che si sono tenuti in Fieragricola 2024; in ogni evento all’Accademia dei Georgofili è stata affidata la prolusione di approfondimento del tema e mi è stata affidata, come Georgofilo, la moderazione dei quattro eventi. Un onore contribuire alla divulgazione della conoscenza.
Vediamo, in breve, gli argomenti affrontati.
I dati per accedere ai finanziamenti pubblici e relazionarsi con gli organismi pagatori
Mercoledì, 31 gennaio 2024
La relazione tra l’azienda agricola, il suo CAA (Centro Autorizzato di Assistenza Agricola) e gli Organismi pagatori sta progressivamente cambiando: dalla fornitura di dati “una tantum” sulla consistenza dell’azienda agricola ad una fornitura costante di dati sulla sua operatività in campo, con particolare attenzione ai trattamenti fitosanitari, alle fertilizzazioni e agli spandimenti di reflui.
L’incontro ha permesso di approfondire i temi legati all’importanza dei dati come fattore della produzione, all’evidenziazione dei tre tipi di realtà agricola (agronomica, legale ed istituzionale) all’interoperabilità e al pluriutilizzo dei dati.
Al dibattito hanno partecipato le organizzazioni Cia, Confagricoltura, Confcooperative, Copagri.
La prolusione “I dati per accedere ai finanziamenti pubblici e relazionarsi con gli organismi pagatori” è stata tenuta dal Georgofilo Angelo Frascarelli (Professore associato presso il Dipartimento di Scienze agrarie, alimentari ed ambientali dell’Università di Perugia).
Link all’articolo pubblicato su AgroNotizie: https://agronotizie.imagelinenetwork.com/agricoltura-digitale/2024/02/08/fondi-pac-niente-dati-niente-soldi/81171
Qui la presentazione del Georgofilo Angelo Frascarelli: 01 - Frascarelli.pdf
I dati per pianificare e decidere le attività di campo
Giovedì, 1 febbraio 2024
Negli ultimi anni stanno crescendo le soluzioni digitali utilizzabili in campo per aiutare gli agricoltori a scegliere, a decidere, a non sbagliare, a risparmiare e a raccogliere i dati.
L’incontro ha permesso di scoprire quali sono le principali soluzioni oggi disponibili e come possono realmente aiutare gli agricoltori a svolgere la loro poliedrica missione: produrre alimenti di qualità, utilizzare al meglio le risorse, rispettare l’ambiente, affrontare le sfide del cambiamento climatico e tutelare il consumatore finale.
La prolusione “I dati per pianificare e decidere le attività di campo” è stata tenuta dal Georgofilo Simone Orlandini (Direttore del Dipartimento di Scienze e Tecnologie Agrarie, Alimentari, Ambientali e Forestali (DAGRI) - Università degli studi di Firenze)
Il punto di vista dell’esperto sul tema “Le ricerche dell’Osservatorio Smart Agrifood: come e dove sta andando il settore” è stato sviluppato da Andrea Bacchetti – Direttore Osservatorio Smart Agrifood – Politecnico di Milano
A seguire si sono alternate sul palco 13 aziende che hanno presentato le principali soluzioni presenti in fiera nel padiglione “Fieragricola Tech”.
Link all’articolo pubblicato su AgroNotizie: https://agronotizie.imagelinenetwork.com/agricoltura-economia-politica/2024/02/09/fieragricola-2024-mette-i-dati-al-centro-dell-agricoltura/81184
Qui la presentazione del Georgofilo Simone Orlandini: 02 - Orlandini.pdf
I dati per certificare i prodotti “Made in Italy”: SQNPI, Biologici e Sostenibili
Venerdì 2 febbraio 2024
I dati raccolti in campo sono sempre più importanti nei processi di certificazione. Gli ispettori e gli auditor devono essere messi in condizione di effettuare al meglio la loro attività mettendo loro disposizione i dati necessari per le verifiche e le ispezioni in azienda.
Sono stati evidenziati quali sono i dati che servono per dimostrare “la bontà” delle filiere e come questi nascano in campo e arrivino sempre dagli agricoltori: solo loro sanno realmente ciò che fanno in campagna.
Questi dati “firmati” dall’agricoltore possono rappresentare il vero e proprio “oracolo” anche per la tecnologia Blockchain.
La prolusione “I dati per certificare i prodotti “Made in Italy”: SQNPI, Biologici e Sostenibili” è stata tenuta dal Georgofilo Riccardo Ricci Curbastro (Presidente Equalitas – Past President Federdoc)
Le relazioni sono state svolte a cura di:
Giuseppe Ciotti – MASAF – SQNPI (Sistema di qualità nazionale di produzione integrata) Coordinatore OTS (Organismo Tecnico Scientifico) sulla certificazione SQNPI
Maria Valentina Lasorella – CREA – Centro di Politiche e Bioeconomia (CREA-PB) sulla certificazione BIOLOGICA
Dario Bagarella – Rina – sulla certificazione SQNPI in pratica
Federica Nasi – CCPB sulla certificazione BIOLOGICA in pratica
Alessandro Barbieri – Valoritalia sulla certificazione Equalitas in pratica
Massimo Morbiato – EZlab sull’uso della Blockchain in ambito certificativo
Link all’articolo pubblicato su AgroNotizie: https://agronotizie.imagelinenetwork.com/agricoltura-digitale/2024/02/13/dati-e-certificazioni-bio-sqnpi-di-sostenibilita-un-matrimonio-perfetto/81191
Qui la presentazione del Georgofilo Riccardo Ricci Curbastro: 03 - Ricci Curbastro.pdf
I dati per il “dialogo” tra agricoltori, consulenti e fornitori di mezzi tecnici
Sabato 3 febbraio 2024
Nella difesa e nella nutrizione delle colture è fondamentale conoscere e rispettare tutte le regole prima di applicare qualsiasi prodotto in campo.
L’incontro ha permesso di approfondire quali regole sono da rispettare in campo (etichette, disciplinari, bollettini) e scoprire il ruolo fondamentale dei consulenti agricoli, dei distributori di mezzi tecnici e delle stesse aziende che producono i prodotti da usare in campo nella gestione corretta delle informazioni legate all’uso dei mezzi tecnici.
La prolusione “I dati per il “dialogo” tra agricoltori, consulenti e fornitori di mezzi tecnici” è stata tenuta dal Georgofilo Gianluca Brunori – Professore presso Dipartimento di Agricoltura, Alimentazione e Ambiente, Università di Pisa – Coordinatore Comitato Consuntivo sulla Digitalizzazione in agricoltura presso l’Accademia dei Georgofili
Alla tavola rotonda hanno partecipato Gastone Dallago – Fondazione Edmund Mach, Lorenzo Faregna – Agrofarma – Assofertilizzanti, Fabio Manara – Compag
Link all’articolo pubblicato su AgroNotizie: https://agronotizie.imagelinenetwork.com/agricoltura-economia-politica/2024/02/13/i-dati-il-collante-dell-ecosistema-agricolo/81202
Qui la presentazione del Georgofilo Gianluca Brunori: 04 - Brunori.pdf