Un tempo passato le comari chiacchierone ritenevano di predire il sesso del nascituro dalla forma della pancia della madre e il detto più accreditato, ma anche contestato, era che “pancia a punta va alla guerra” quindi maschio. Nessuna indagine scientifica sembra abbia affrontato il problema stabilendo in modo chiaro la forma della pancia e soprattutto il margine di attendibilità di correlazione con il sesso del nascituro e il problema è stato poi risolto dall’ecografia. Il problema rimane invece negli allevamenti avicoli nei quali si stima che ogni anno nel mondo siano uccisi sette miliardi di pulcini maschi dei quali trecento milioni solo in Europa. Questo avviene perché questi allevamenti sono altamente specializzati e in quelli che producono uova i maschi non hanno alcuna utilità. Inoltre gli animali sono esseri senzienti e non possono più essere considerati semplicemente dei rifiuti industriali e Animal Equality con altre diciotto organizzazioni europee per la protezione degli animali hanno chiesto al Parlamento europeo il divieto di macellazione dei pulcini maschi in occasione della revisione della Legislazione sul benessere animale prevista proprio nel corso del 2023. L’Unione Europea e di conseguenza l'Italia si sta muovendo: nel 2022 è stata approvata in via definitiva la legge di delegazione europea del 2021 con il divieto di abbattimento dei pulcini maschi in Italia dal 2026. Di conseguenza per motivi economici e etici, fondamentale è avere metodi per selezionare il sesso del pulcino il più precocemente possibile e con metodi applicabili negli allevamenti avicoli.
Il sesso dei pulcini può essere determinato all’inizio dell'incubazione delle uova, permettendo un uso alimentare di quelle scartate, usando la fluorescenza, la spettroscopia e la determinazione della glicosilasi del DNA. Queste tecniche sono complesse, costose e richiedono la foratura dell'uovo e per questo non facilmente utilizzate in ambito industriale. Un promettente metodo, etico, economico e di facile applicazione e che permette di vendere le uova per il consumo prima dello sviluppo dell'embrione e oggi allo studio sfrutta la forma dell’uovo e ha già dato buoni risultati per le anatre (Mappatao G. - Duck egg sexing by eccentricity determination using image processing - JTEC. 10 (1–9), 71–75. 2018. Indarsih B, Tamzil MH, Kisworo D, Aprilianti Y. Egg shape index for sex determination of post-hatch chicks in Pekin ducks: A solution for smallholder duck farming in Lombok Indonesia - Livest. Res. Rural. Dev. 33 (4), 1–6, 2021).
Nelle uova di gallina la forma dell’uovo espressa in termini di rapporto tra il diametro corto e il diametro lungo è in correlazione significativa (r = 0,78) con il sesso del pulcino (Kayadan M., Uzun Y. - High accuracy gender determination using the egg shape index – Sci. Rep. 13 (1), 504, 2023). Anche se i risultati del metodo facilmente automatizzabile e robotizzabile sembrano variare a seconda del tipo di uovo e quindi di razza e linea genetica è possibile stimare una possibile applicazione di questo metodo se non per eliminare completamente almeno per ridurre in modo significativo l’uccisione dei pulcini maschi negli allevanti di galline ovaiole.
Ancora misteriosa rimane comunque la strana corrispondenza tra l’uovo a punta che contiene un pulcino maschio ora accertata e la credenza delle nostre donne che ritenevano che la pancia a punta predicesse la nascita di un bimbo maschio.