Firmato accordo di collaborazione tra Consiglio Nazionale delle Ricerche e Accademia dei Georgofili

  • 26 October 2016
Un accordo quadro finalizzato a promuovere ricerca, sviluppo e innovazione è stato firmato lo scorso 24 ottobre a Firenze dal presidente del CNR, Massimo Inguscio, e dal presidente dell’Accademia dei Georgofili, Giampiero Maracchi.
Le parti hanno concordato sulla necessità di adottare una strategia condivisa per svolgere, nei settori scientifici e tecnologici relativi all’agroalimentare, iniziative ed azioni mirate al sostegno delle attività di ricerca e di trasferimento tecnologico, all'incremento del grado di innovazione delle imprese, alla valorizzazione del capitale umano, favorendo il collegamento verso le imprese e i centri tecnologici connessi con le Università ed i Centri di ricerca. L’obiettivo è quello di valorizzare un sistema agroalimentare sostenibile e innovativo, che possa affrontare le grandi sfide globali del futuro della Terra, tra cui la necessità di fornire cibo, acqua ed energia ad una popolazione in crescita, attraverso un uso sostenibile delle limitate risorse naturali.
La sottoscrizione dell’accordo si è svolta nell’ambito di una conferenza su: “Clima, Agricoltura e Sicurezza alimentare: uno sguardo al futuro”, organizzata dal Dipartimento di Scienze Bio-agroalimentari del CNR e dall’Accademia dei Georgofili per dare un contributo alla Giornata Mondiale dell’Alimentazione, che quest’anno ha assegnato particolare rilievo al tema dei cambiamenti climatici. 
Con la firma dell’accordo, di durata quinquennale, è stato istituito inoltre un Comitato di indirizzo strategico con il compito di implementare e monitorare le azioni programmatiche oggetto della collaborazione.
Il Presidente del CNR Prof. Massimo Inguscio sottolinea “l’importanza dell’accordo in un settore dove la ricerca scientifica e l’innovazione tecnologica possono contribuire a risolvere alcuni dei principali problemi globali, in primis la necessità di nutrire una popolazione in crescita con aumentati bisogni alimentari e di ottimizzare l’uso delle risorse naturali. L’accordo riguarda inoltre un settore produttivo trainante dell’economia italiana e la ricerca scientifica può aiutare a valorizzare il Made in Italy agro-alimentare e la sua competitività internazionale”.  
Il Presidente dei Georgofili, Giampiero Maracchi, ha sottolineato che “a Firenze esiste una tradizione degli studi di meteorologia e climatologia a partire dagli anni ’70 , con un importante gruppo di ricerca che fa capo al CNR, quindi l’accordo è particolarmente importante perché va nella direzione di utilizzare al meglio tutte quelle competenze che si sono sviluppate negli ultimi quaranta anni per dare risposte e soluzioni concrete”.


Cooperation agreement signed between the National Research Council (CNR) and the Georgofili Academy 
A master agreement aimed at promoting research, development, and innovation was signed on 24 October in Florence by Massimo Inguscio, president of the CNR, and Giampiero Maracchi, president of the Georgofili Academy.
The parties have agreed on the need to adopt a shared strategy to carry out, in the scientific and technological fields related to agrifood, initiatives and actions aimed at supporting research and technology transfer, at increasing the degree of innovation in enterprises, at developing human capital, promoting the connection towards companies and technological centers associated with universities and research centers. The objective is to promote a sustainable and innovative agrifood system that can meet the great global challenges of the Earth’s future, including the need to supply a growing population with food, water, and energy through a sustainable use of the limited natural resources.
The signing of the agreement took place during the conference entitled “Climate, Agriculture, and Food Security: a look into the future”, organized by the Department of Bio-Agrifood Sciences of the National Research Council together with the Georgofili Academy to contribute to World Food Day that this year focused on the issue of climate change.
With the signing of this 5-year agreement, a strategic policy committee was also set up. Its task will be to implement and monitor the program’s actions at the base of this partnership.