Nomisma Wine Monitor, su commissione di Frescobaldi, ha analizzato i numeri del settore vitivinicolo toscano: 62500 ettari, pari al 9,2% della sau (superficie agraria utilizzata) vitivinicola totale in Italia.
Nel 2015 il valore dell’export si è attestato sui 902,4 milioni di euro, ovvero il 17% del totale dell’export italiano. Sempre per quanto riguarda l’export, l’incidenza del vino sul totale dell’export agroalimentare toscano è pari al 38%, il valore più alto rispetto a tutte le altre regioni.
Alla presentazione di questi dati, lo scorso 29 settembre a Firenze presso l’Accademia dei Georgofili, ha partecipato anche il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina.
“Nel vino, dopo aver conquistato la leadership mondiale nella produzione,vogliamo vincere anche la sfida del valore – ha ricordato il ministro – la Toscana avrà sempre di più un ruolo da protagonista, costituendo un modello che ha saputo mettere insieme territorio, tradizione, e vocazione internazionale. Oggi è all’avanguardia anche sotto il profilo dell’innovazione, tenuto conto che le più interessanti sperimentazioni della viticoltura di precisione si fanno qui”.
A proposito del vino “Gorgona” che Frescobaldi ha ideato, in collaborazione con la Direzione della colonia penale situata sull’isola di Gorgona, come progetto di agricoltura sociale il cui obiettivo è permettere ai detenuti dell’isola di fare un’esperienza concreta e attiva nel campo della viticoltura, Martina ha aggiunto: “ Dare opportunità di riscatto e nuove occasioni è fondamentale per costruire una società più inclusiva, e anche in questo ambito, l’agricoltura, si dimostra un importante laboratorio di nuova cittadinanza”.
Da Agronotizie, 3/10/2016