E’ stato firmato martedì 31 maggio 2016 un protocollo di intesa tra il Communication Strategies Lab (CSL) del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali (DSPS) dell’ Università degli Studi di Firenze e l’ Accademia dei Georgofili.
Alla presenza del Rettore Luigi Dei e di Luca Toschi, direttore del CSL, i firmatari dell’accordo sono stati il presidente dell’Accademia dei Georgofili, Giampiero Maracchi, e il vicedirettore del Dipartimento di Scienze Politiche e Sociali, Dimitri D’Andrea (v. foto di apertura).
Il protocollo di intesa deriva dalla considerazione che la comunicazione ha sempre più un ruolo fondamentale relativamente ai settori agricolo, forestale e agroalimentare, per la costruzione di reti formali e informali tra i vari soggetti (imprenditori, associazioni, centri di ricerca) al fine di attivare processi innovativi di sviluppo, individuando idonee fonti di finanziamento e come supporto alle strategie di marketing di prodotto e di marketing territoriale.
L’Accademia dei Georgofili e il CSL hanno dunque stabilito di realizzare congiuntamente iniziative e progetti di comunicazione orientati a quanto precisato sopra, organizzando eventi di discussione e riflessione pubblica volti al rafforzamento e alla diffusione delle conoscenze relative ai settori agricolo, forestale e agroalimentare.
Il protocollo avrà durata di 3 anni e non prevede nessun onere finanziario a carico delle parti.
La prima iniziativa a seguito del protocollo di intesa è stata la giornata di studio su “L’Agricoltura Scomunicata. Informazione, Comunicazione e Media in Agricoltura”, che si è svolta proprio nel pomeriggio del 31 maggio, dopo la firma del documento, ed è stata organizzata anche in collaborazione con ASET (Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana). Hanno partecipato numerosi giornalisti di importanti testate di settore ed il dibattito è stato un importante scambio di esperienze lavorative ed opinioni sui metodi di comunicazione per fare una corretta informazione agricola. E’ emersa in maniera condivisa la necessità di un percorso formativo qualificato, dedicato ai giornalisti che devono occuparsi di agricoltura e delle tematiche ad essa inerenti.
Nella foto sotto, il momento conclusivo dell’incontro, con (da sx) il moderatore e presidente ASET Stefano Tesi, il direttore de la Nazione Pier Francesco De Robertis e il presidente dei Georgofili Giampiero Maracchi.
Memorandum of understanding signed between Communication Strategies Lab of the Florence University and the Georgofili Academy
On Tuesday, 31 May 2016, a memorandum of understanding was signed between the Communication Strategies Lab (CSL) of Florence University’s Political and Social Sciences Department (DSPS) and the Georgofili Academy.
Giampiero Maracchi, president of the Georgofili Academy, and Franca Maria Alacevich, director of the Political and Social Sciences Department, signed the agreement in the presence of chancellor Luigi Dei and Luca Toschi, CSL director.
The memorandum of understanding comes from the consideration that communication has an increasingly more fundamental role as regards the agricultural, forest, agrifood sectors for the construction of formal and informal networks among the various players (entrepreneurs, associations, and research centers) to enable innovative development processes by identifying appropriate sources of financing and to support product marketing and local marketing strategies.
The Georgofili Academy and the CSL have therefore decided to jointly implement initiatives and communication projects oriented towards what has been specified above, organizing events for discussion and public debate aimed at strengthening and disseminating knowledge regarding the agricultural, forest and agrifood sectors.
The memorandum of understanding will last three years and does not anticipate any financial burden on the parties.
The first initiative following the memorandum of understanding was the conference “Excommunicated agriculture. Information, communication and media in agriculture” that took place 31 May in the afternoon after signing the document and which was organized also in collaboration with the Associazione Stampa Enogastroagroalimentare Toscana (ASET).