1,47 milioni di tonnellate di prodotti Food e 23 milioni di ettolitri per il comparto Wine, per un totale di 13,4 miliardi di euro di valore della produzione agroalimentare e vitivinicole legate al settore Dop, Igp e Stg.
Questi i dati presentati lo scorso 17 febbraio, nella Giornata nazionale della qualità agroalimentare, relativi al tredicesimo rapporto Ismea – Qualivita sulle produzioni di eccellenza made in Italy.
Fra i principali numeri del comparto evidente quello del numero delle certificazioni, dove l’Italia mantiene la leadership mondiale con 805 prodotti iscritti nel registro Ue, 9 nuovi prodotti registrati e 12 nuove richieste di registrazioni. Un sistema che garantisce qualità, sicurezza e trasparenza anche attraverso i 219 Consorzi di tutela, riconosciuti dal Mipaaf, 124 per i prodotti agroalimentari certificati e 95 per i vini Dop e Igp.
Il valore complessivo alla produzione del sistema Ig ammonta dunque a 13,4 miliardi di euro, in crescita del 4% rispetto al 2013, e rappresenta una quota pari al 10% del fatturato totale dell’industria alimentare.
Cresce anche l’export del sistema Ig, con un bel 8,2% sull’anno precedente e toccando così i 7,1 miliardi di euro.
“Qualità agroalimentare è sempre più sinonimo d’Italia – ha sottolineato a margine della presentazione il ministro delle Politiche agricole Maurizio Martina – la nostra leadership nel settore dei prodotti a denominazione non è fatta solo di numeri importanti, ma è l’espressione della forza di un tessuto economico e produttivo strettamente connesso ai territori. Un modello che vogliamo rafforzare sempre di più, anche attraverso un salto di qualità sul fronte organizzativo. I dati ci dicono che c’è un potenziale inespresso enorme da liberare, soprattutto al Sud".
Da: Agronotizie, 18/02/2016