Lo scorso 18 febbraio è stato firmato un protocollo d’intesa fra i Consorzi di Bonifica della Toscana (riuniti a livello regionale nell’ANBI) e l’Accademia dei Georgofili, per la salvaguardia idrogeologica del territorio e la tutela del mondo agricolo. Esiste un legame storico tra Consorzi di Bonifica e Accademia dei Georgofili, accomunati dall’interesse per l’agricoltura e per l’ambiente. Un legame rafforzato adesso da una convenzione che riguarda il progresso dell’agricoltura, la tutela dell’ambiente, la salvaguardia idrogeologica del territorio, ma anche la valorizzazione di iniziative culturali e scientifiche.
L’accordo, siglato da Marco Bottino (Presidente ANBI Toscana) e Giampiero Maracchi (Presidente dei Georgofili), ha durata triennale, rinnovabile, e si allinea alla nuova programmazione europea 2014-2020 in materia di sviluppo rurale.
Con il protocollo, Consorzi di Bonifica e Accademia dei Georgofili puntano a sviluppare il proprio reciproco patrimonio culturale e le nuove acquisizioni tecnico-scientifiche, fondamentali per l’agricoltura, le foreste, la difesa idrogeologica e il mondo rurale. In primo piano viene posta la formazione dei tecnici e delle giovani generazioni, ma grande importanza viene data anche all’innovazione nel settore dell’agricoltura, delle foreste e della regimazione idraulica. Per dare la massima diffusione a tutte le iniziative di comune interesse, i due enti collaboreranno per organizzare congiuntamente seminari e gruppi di studio comuni, anche attraverso la sezione dell’Accademia presente sul territorio regionale. Il protocollo vuole insomma essere uno strumento per potenziare, grazie alla collaborazione fra i due enti, lo studio e l’approfondimento di un settore sempre più strategico anche nella nostra Regione, come quello della difesa del suolo e della tutela dell’agricoltura e dell’ambiente.
“Il nuovo corso dei Consorzi di Bonifica poggia su solide basi – spiega il presidente di Anbi Toscana, Marco Bottino – ovvero su quanto fatto in passato dall’uomo per favorire sia gli insediamenti agricoli che lo sviluppo della città. La riscoperta dell’agricoltura come attività importante per la nostra regione, non può che vedere alleati Anbi Toscana e Accademia dei Georgofili”.
“L’Accademia dei Georgofili, fin dalla sua fondazione, ha sempre guardato con attenzione al territorio e alla sua sistemazione idraulico-agraria - sottolinea il Prof. Giampiero Maracchi, presidente dell’Accademia dei Georgofili – e anche oggi, in un periodo di grandi cambiamenti climatici, ha nei propri maggiori interessi la promozione di progetti che riguardano il controllo delle acque e del suolo”.
FOTO: da sx Marco Bottino (Presidente ANBI Toscana), Eugenio Giani (Presidente Consiglio regionale); Giampiero Maracchi (Presidente Accademia dei Georgofili),
Reclamation Consortia and the Georgofili Academy: an agreement to develop agriculture
Last February 18 a memorandum of understanding was signed between the Reclamation Consortia in Tuscany (merged at a regional level in ANBI) and the Georgofili Academy, for the hydrogeological safeguarding of the region and the protection of the agricultural world. The historical connection between the Reclamation Consortia and the Georgofili Academy, united by agriculture and the environment, has now been strengthened by this agreement that covers not only agricultural progress, environmental protection, hydrogeological safeguarding of the region, but also the development of cultural and scientific initiatives.
The renewable three-year agreement was signed by Marco Bottino (President, ANCI Toscana) and Giampiero Maracchi (President of the Georgofili) and is in line with the new 2014-2020 European rural development programming.
With this document, the Reclamation Consortia and the Georgofili Academy will seek to develop their own mutual cultural resources as well as the new technical and scientific advances essential to agriculture, forestry, hydro-geological safeguarding, and the rural world. Placed in the foreground is the training of experts and the younger generation. However, great importance has also been given to innovation in agriculture, forestry, and water regulation. To ensure all initiatives of mutual interest receive the greatest dissemination, the two bodies will work together to jointly organize seminars and combined study groups, also through the Academy's regional section. In short, through the shared work of the two organizations, the agreement will be a tool to strengthen the study and in-depth analysis of such topics as soil conservation and protection of agriculture and the environment in a sector that is also increasingly strategic in our region.