"Se pensiamo all'agricoltura, pensiamo esclusivamente alla filiera agroalimentare che ne rappresenta naturalmente il cuore, ma una concezione più aperta e moderna deve necessariamente riconoscere all'agricoltore un ruolo più complesso che comprenda la tutela del patrimonio ambientale e paesaggistico, come specificato anche nelle linee guida della PAC", sottolinea il presidente della Confeuro (Confederazione degli Agricoltori Europei e del Mondo) Rocco Tiso. "Troppo spesso sentiamo parlare di problemi legati all'inquinamento, al clima, o al dissesto idrogeologico senza che vengano considerate le numerose connessioni con il mondo agricolo", aggiunge, secondo cui "il settore primario deve essere considerato uno strumento in grado di offrire strategie e soluzioni decisive nella gestione delle emergenze ambientali".
Da: Agrapress, 30/12/2015