Firenze Greenway è il progetto di una infrastruttura verde urbana che connette luoghi storici e parti di città, giardini e paesaggi rurali. Il termine Greenway è di origine recente, creato negli Stati Uniti con un’origine non precisata, ed è più usato in America che in Europa, anche se negli ultimi venti anni le greenways si sono molto diffuse anche in Italia.
Il progetto nasce nel 2002 quando il professor. Scaramuzzi mi invitò a parlare di Greenway in un convegno presso l’Accademia dei Georgofili a proposito del verde urbano. Sono passati più di venti anni e il progetto si è sviluppato con riconoscimenti e premi e si è concretizzato con la creazione della associazione Firenze Greenway nel 2020.
Gli obiettivi del progetto sono:
-conservare e valorizzare il patrimonio naturale della città di Firenze offrendo la possibilità di utilizzare in tutta sicurezza gli spazi verdi esistenti ma attualmente non pienamente fruibili
-aumentare la resilienza della città anche di fronte ai cambiamenti climatici e migliorare la biodiversità nelle aree interessate
-creare un percorso turistico culturale alternativo al tradizionale corridoio Palazzo Vecchio - Palazzo Pitti, nell'Oltrarno fiorentino sviluppando l'accesso e la fruizione degli spazi pubblici attualmente non utilizzati, creando i collegamenti
- restituire al patrimonio della città e del mondo un monumento unico composto da Viale dei Colli e dall'insieme di strutture e giardini collegati che costituiscono un'infrastruttura ecologica integrata che già esiste ma che deve essere riqualificata e resa fruibile e riconoscibile.
Nel 2022 è stato costituito il programma Firenze Greenway-Agricoltura Urbana, con il quale si intende promuovere il paesaggio rurale, le aziende agricole e i prodotti locali nel territorio di Firenze Greenway.
A questo scopo è stato creato il network delle Aziende Agricole che vogliono aderire all’iniziativa.
Il sistema di agricoltura urbana promosso da Firenze Greenway ha riunito sinora sei aziende agricole nell’area della Greenway, zona paesaggistica di grande rilievo, inserita nella buffer zone del sito UNESCO “Centro storico di Firenze”.
Ogni azienda agricola ha una diversa caratteristica, ma verranno organizzate visite alle aziende e degustazioni dei prodotti agricoli collegando le aziende sulla base della collocazione geografica e dei loro prodotti.
Il progetto Firenze Greenway- Agricoltura Urbana si rivolge ai fiorentini residenti, ma anche ai turisti, agli appassionati di giardini, di agricoltura e di paesaggio, a tale scopo verrà prodotto un pieghevole destinato a collegare con un itinerario le aziende agricole e a creare la rete di visite.
L’obbiettivo del progetto Firenze Greenway-Agricoltura Urbana è fornire una nuova maniera di scoprire Firenze, attraverso la conoscenza del paesaggio rurale e delle aziende agricole di prossimità, creando anche una economia legata ad un innovativo sistema turistico e all’agricoltura urbana.
Il progetto intende:
-creare una rete di imprese agricole lungo la Greenway
-organizzare visite per conoscere le aziende agricole e il paesaggio rurale
-creare punti vendita per i prodotti delle aziende Greenway
L'Agricoltura Urbana rappresenta un insieme di attività che racchiude e mette in relazione diverse pratiche e diverse tipologie di soggetti interessati .
Un tempo era associata prevalentemente a una pratica domestica e privata, un tipo di giardinaggio domestico che diventa agricoltura urbana quando si tratta di produrre cibo.
L'eterogeneità dei gruppi sociali tra agricoltori “professionisti” e agricoltori urbani “familiari” (o giardinieri) non è ancora scomparsa anche lungo la Greenway dove troviamo vere e proprie aziende agricole, vivai, ma anche giardini nei quali si produce olio o magari si allevano galline.
Dal punto di vista della sostenibilità delle città, queste diverse forme e pratiche evidenziano la presenza di un tessuto verde connesso all’urbanizzazione anche storicizzata e mettono in discussione la differenza culturale o ufficiale tra il privato e il collettivo, il rurale e l'urbano.
La sfida è quella di creare nella città le potenzialità della campagna, privilegiando le aziende agricole periurbane che si trovano lungo la Greenway a contatto con la città storica. Tanto più che il “mangiare locale” è diventato una priorità non solo per ristabilire rapporti di fiducia, ma anche per gli effetti positivi che i consumatori o gli amministratori delle città sperano di ottenere in termini di riduzione delle emissioni di gas serra (GHG) dovute al trasporto dei prodotti alimentari.
(cfr. Laurence Granchamp,Agricoltura urbana, 2012)
Scarica foto: Planimetria aziende agricole aggiornata al 09_01_2023.jpg
INFO: www.firenzegreenway.com