Girandola di nomi per il ministero dell’Agricoltura nel nuovo governo Meloni. Ma alla fine le ultimissime voci che davano per certo l’arrivo al ministero di via XX Settembre di Francesco Lollobrigida avevano ragione: è lui il nuovo responsabile del dicastero che assume il nome di ministero per l’Agricoltura e la Sovranità Alimentare. La premier incaricata Giorgia Meloni ha letto la lista dei Ministri alle 18.
50 anni, laureato, nato a Tivoli, in Parlamento dal 2018, tra i fondatori di Fratelli d’Italia, strettissimo collaboratore della premier in pectore, pronipote della celebre attrice di cui porta il cognome.
Per la poltrona che fu di Cavour negli ultimi giorni abbiamo assistito ad una girandola vorticosa di nomi. La scorsa settimana alla Milano Wine Week il mondo del vino dava per certo il ritorno al ministero del leghista Gian Marco Centinaio, oggi sottosegretario uscente. Ma le bocce non erano affatto ferme. Con un colpo di scena dell’ultima ora Centinaio è stato dirottato su un incarico istituzionale, la vicepresidenza del Senato e la casella dell’Agricoltura è tornata in ballo. Ed è stata la futura premier a dare le carte.
E’ circolato il nome di Nello Musumeci, ex presidente della Regione Sicilia, eletto al Parlamento delle file di FdI. Ma nel giro vorticoso di contatti sono rimbalzati due nomi ‘tecnici’. E’ stato sondato il presidente di Coldiretti, Ettore Prandini, un grande passato ‘politico’ in famiglia, essendo figlio di quel Giovanni Prandini, esponente di primo piano della Dc lombarda e più volte ministro. Ma Prandini avrebbe declinato l’offerta, forse consapevole del trambusto che avrebbe provocato il suo passaggio al ministero nel mondo delle organizzazioni agricole.
Un altro nome, molto più tecnico, sarebbe stato quello di un funzionario della Rappresentanza permanente italiana a Bruxelles, Roberto Berutti, oggi nello staff del commissario europeo all’Agricoltura, il polacco Janusz Wojciechowski. Sicuramente un ministro molto ‘tecnico’, con ampia conoscenza dei dossier comunitari. Ma nelle convulse trattative delle ultime ore con la Lega, si è valutato di dare un ministro ‘politico’ all’Agricoltura, un big del partito, appunto Francesco Lollobrigida, uomo di stretta fiducia della premier, appena nominato capogruppo FdI alla Camera. Due ruoli ‘di peso’, di grande impegno. La Lega sarebbe compensata con un Sottosegretario al Mipaaf con ampie deleghe. Se non sarà Lollobrigida (dato comunque certo all’80%), in pole position ci sarebbe il siciliano Nello Musumeci, in corsa anche per il ministero del Sud.
Lollobrigida è sposato con Arianna Meloni, militante di Alleanza Nazionale, nonché sorella di Giorgia, hanno due figlie. Entrato in politica giovanissimo nel Fronte della Gioventù, è stato eletto per la prima volta alla Camera dei Deputati nel 2018 dopo essere stato assessore regionale del Lazio a Mobilità e Trasporti (2010).
*direttore Corriere Ortofrutticolo