“Di fronte al succedersi delle criticità idrogeologiche che colpiscono il Paese e di fronte alla persistente disattenzione concreta della politica, ci assumeremo, ancora una volta, la responsabilità di presentare, martedì 18 febbraio prossimo a Roma, il piano per la riduzione del rischio idrogeologico, frutto del quotidiano monitoraggio, che i consorzi di bonifica attuano sul territorio nazionale. Per ogni regione, in cui abbiamo competenza in materia, presenteremo gli interventi immediatamente cantierabili e le risorse economiche necessarie a prevenire eventi alluvionali e franosi", ha reso noto in un comunicato il Presidente dell'ANBI Massimo Gargano. "I progetti sono pronti, ormai sappiamo tutto del territorio, Servono però scelte, che non dipendono da noi", prosegue il Presidente, ribadendo che "è necessario accelerare i tempi per un piano nazionale di manutenzione del suolo perché, aumentando la fragilità del territorio, non solo si creano irreparabili drammi umani e danni alle cose, ma si pregiudica ormai anche un bene indispensabile per la ripresa economica del nostro Paese. I primi dati delle nostre elaborazioni dimostrano, per il quinto anno consecutivo, come, in assenza di un piano di interventi, la situazione peggiori in maniera rilevante, incrementando la necessità di risorse per riparare i danni, pari a circa cinque volte quanto servirebbe per prevenirli".
Da Agrapress, 3/02/2014