Nella lavorazione degli alimenti la biosicurezza degli stessi è essenziale per evitare problemi di carattere igienico ed economico conseguenti alla loro alterazione. L’ozono, o meglio l’ossigeno triatomico, è una molecola che presenta un potenziale di ossido riduzione di +2,07 V che gli consente di ossidare ed inattivare numerosi composti organici e inorganici.
A differenza dei disinfettanti classici che rilasciano residui inquinanti, l’ozono - decomponendosi spontaneamente ad ossigeno -determina sia una riduzione nel costo del processo di smaltimento sia un minor effetto inquinante sull’ambiente. Essendo l’ozono maggiormente efficace a basse temperature, questo gli conferisce altri pregi interessanti nella industria.
Questo studio ha evidenziato l’attività dell’ozono sulla Listeria, la Pseudomonas e il biofilm per aumentare la bio sicurezza nella industria alimentare senza tralasciare l’ambiente, frequente bersaglio finale delle attività antropiche.
*Stazione Sperimentale per l’Industria delle Conserve Alimentari (https://www.ssica.it/)
Scarica l'articolo completo: Ozono nella industria alimentare .pdf