Con l’approvazione del decreto del Ministero delle Politiche agricole che istituisce il Cosvi (comitato della sostenibilità vitivinicola a cui partecipano Mipaaf, Regioni, Crea, Accredia e, a titolo consultivo, i produttori) prende concretamente avvio il percorso tracciato dalla norma da me introdotta al Decreto Rilancio, che raccoglie il lavoro fatto negli ultimi anni dall’intera filiera del vino. Filippo Gallinella, presidente della Commissione Agricoltura della Camera dei Deputati, è il primo firmatario dell’emendamento che ha istituito il sistema unitario di certificazione della sostenibilità della filiera vitivinicola, che utilizza le modalità del Sqnpi (Sistema di Qualità Nazionale di Produzione Integrata).
Grazie a questa iniziativa, attraverso un logo distintivo, i vini italiani potranno rassicurare i consumatori sul fatto di essere realizzati seguendo specifiche regole di produzione che diano importanza e attenzione ai relativi impatti ambientali. «Si tratta – commenta il deputato – di un valore aggiunto per tutta la filiera vitivinicola nazionale e di un elemento di chiarezza per i consumatori. In linea con la nuova Pac (Politica Agricola Comune) e le strategie comunitarie (Green Deal e Farm to Fork), stiamo indirizzando il lavoro delle imprese agricole italiane verso innovativi e elevati standard qualitativi che prevedano il connubio tra sostenibilità ambientale, economica e sociale mettendo al primo posto la qualità dei prodotti».
da Terra e Vita, 2/7/2021