L'Associazione centrale dell'industria pubblicitaria tedesca (Zaw) ha annunciato che gli operatori del settore (produttori, rivenditori, agenzie pubblicitarie e media), su base volontaria, si impegneranno a partire dal 1° giugno ad andare oltre le disposizioni legislative attualmente vigenti, al fine di NON esaltare negli spot pubblicitari rivolti ai bambini le positive proprietà nutrizionali di alimenti che presentano un elevato contenuto di zuccheri, grassi o sale.
Messaggi come, ad esempio, "con l'aggiunta di preziose vitamine e minerali" per pubblicizzare le gelatine di frutta o "elevato contenuto di cereali integrali per migliorare le prestazioni fisiche" per pubblicizzare le barrette di cioccolato saranno quindi off limits. Le pubblicità destinate ai bambini non dovranno invitare direttamente all'acquisto o al consumo di un prodotto, né incoraggiare i genitori all'acquisto, ha spiegato la Zaw. Non saranno più permessi neanche gli spot pubblicitari che inducano a credere che il consumo di un determinato alimento sia insostituibile per una dieta equilibrata. Saranno inoltre vietati contenuti e presentazioni commerciali che disincentivino stili di vita sani e attivi.
Il Ministro dell'Alimentazione e dell'Agricoltura Julia Kloeckner (Cdu) ha accolto con favore l'annuncio dell'industria pubblicitaria. "Mi aspetto che le modifiche ai codici di comportamento annunciate trovino attuazione anche nella pratica. Vigileremo con attenzione su questo e non escludiamo la possibilità di introdurre una regolamentazione statale più severa, qualora l'applicazione delle nuove regole di condotta si rivelasse inadeguata”.
da: Agrapress, Rassegna della stampa estera n. 1379, 22/4/2021