La malattia causata dalla nuova sindrome respiratoria acuta grave coronavirus 2 (SARS-CoV-2) è una pandemia in corso e presenta un'emergenza di sanità pubblica. Il Covid-19 ha colpito milioni di persone e continua a influenzare e causare vittime, nonostante le enormi misure di prevenzione. La strategia terapeutica si basa sulla soppressione dell'infettività e dell'infiammazione, insieme alla modulazione immunitaria.
L'identificazione di farmaci candidati efficaci contro Covid-19 è fondamentale, quindi molti prodotti naturali, compresi i fitochimici, vengono proposti e valutati per il loro potenziale contro questa malattia.
Tra le numerose sostanze fitochimiche, i ricercatori dei dipartimenti di farmacologia e di medicina interna dell'Università degli Emirati Arabi Uniti hanno recentemente dimostrato che il limonene (LMN), un terpene alimentare di origine naturale, ha come bersaglio le proteine virali negli studi eseguiti sul computer.
LMN è uno dei principali composti individuati in molte piante di agrumi, disponibile e accessibile nelle diete e ben studiato per i suoi benefici terapeutici. Vista la sua natura alimentare, la relativa sicurezza ed efficacia insieme alle proprietà fisico-chimiche favorevoli, LMN è stato suggerito come possibile candidato anti Covid-19. LMN ha dimostrato di modulare numerose vie di segnalazione e inibisce i mediatori dell'infiammazione, tra cui citochine, chemochine, molecole di adesione, prostanoidi ed eicosanoidi.
"Abbiamo ipotizzato che, data la patogenesi di Covid-19 che coinvolge infezione, infiammazione e immunità, LMN potrebbe avere il potenziale per limitare la gravità e la progressione della malattia grazie alle sue proprietà immunomodulatorie, antinfiammatorie e antivirali. Tuttavia, il suggerimento sul possibile utilizzo di LMN in Covid-19 rimane incompleto fino a quando gli effetti in silico non vengono confermati negli studi sperimentali e ulteriormente approfonditi con studi concettuali.
La candidatura di LMN al trattamento contro Covid-19 appare in qualche modo speculativa ma non può essere trascurata, date le proprietà fisico-chimiche e farmacologiche favorevoli. La sicurezza e l'efficacia di LMN devono essere stabilite in studi preclinici e clinici prima di fornire suggerimenti per l'uso nell'uomo", spiegano i ricercatori.
Fonte: M.F. Nagoor Meeran, A. Seenipandi, Hayate Javed, Charu Sharma, Hebaallah Mamdouh Hashiesh, Sameer N. Goyal, Niraj Kumar Jha, Shreesh Ojha, Can limonene be a possible candidate for evaluation as an agent or adjuvant against infection, immunity, and inflammation in COVID-19?, 2021, Heliyon, Volume 7, Issue 1.
da Freshplaza.it, 22/2/2021