Al via il progetto di miglioramento genetico Horizon2020 Breeding Value, coordinato dell'Università Politecnica delle Marche e che si protrarrà per 4 anni. "Lo scopo è ottenere nuove varietà di piccoli frutti che si adattano alle mutate condizioni climatiche e ambientali, e di elevata qualità organolettica", spiega il referente Bruno Mezzetti, docente all'Università Politecnica delle Marche.
"Il progetto coinvolge, oltre all'Italia, Francia, Germania, Norvegia, Finlandia, Spagna, Turchia, Regno Unito. A livello italiano, sono coinvolte anche Sant'Orsola, il Civ, il Cnr".
Mezzetti aggiunge che "Si va a creare di un'ampia rete di esperti in risorse genetiche, genetica, genomica, miglioramento genetico, biotecnologia, biochimica, fitopatologia, bioinformatica, statistica e coltivazione di fragola e piccoli frutti, una struttura multidisciplinare senza precedenti, che potrà sviluppare nuove idee per la comunità dei Berry GenRes e breeding, rafforzando il collegamento tra produttori e consumatori dell'UE".
Fra gli obiettivi che i ricercatori coinvolti andranno a perseguire, vi sono: progettare strategie di miglioramento genetico innovative, fornendo ai produttori di fragola e piccoli frutti cultivar commerciali che garantiscano la resilienza (adattamento alle diverse condizioni e mutamenti climatici), senza penalizzare la qualità dei frutti, in un'ampia gamma di condizioni geografiche; assicurare la diversità genetica e il successo dell'industria di fragola, lampone e mirtillo in tutta Europa; specificare e comunicare i fattori di qualità sensoriale e le preferenze di qualità dei consumatori per le diverse specie dei piccoli frutti in diverse parti d'Europa.
"BreedingValue avrà un forte impatto - precisa Mezzetti - sulla competitività del sistema europeo di produzione dei piccoli frutti. Svilupperemo strumenti e materiali innovativi per ottenere nuove cultivar di fragola, lampone e mirtillo resilienti, adatte ai sistemi di coltivazione sostenibili, applicando un primo studio comparativo sulle preferenze dei consumatori in tutta Europa. Questo, tra l'altro, ci fornirà le informazioni utili per mostrare il potenziale di cultivar resilienti di frutta di alta qualità".
da Freshplaza.it, 22/1/2021