Il ministero delle Politiche agricole alimentari e forestali ha approvato il decreto 9 luglio 2020 concernente "Misure in favore dell'imprenditoria femminile in agricoltura".
Le agevolazioni - previste dall'art. 1, comma 504, della legge 27 dicembre 2019, n. 160 - si applicano alle microimprese e Piccole e medie imprese come definite dal regolamento Ue n. 702/2014, amministrate e condotte da una donna e in qualsiasi forma costituite, che presentino progetti per lo sviluppo o il consolidamento di aziende agricole, attraverso investimenti nel settore agricolo e in quello della trasformazione e commercializzazione di prodotti agricoli.
Per la realizzazione dei progetti sono concessi mutui agevolati, a un tasso pari a zero, della durata minima di cinque anni e massima di quindici anni, comprensiva del periodo di preammortamento e di importo non superiore a 300mila euro e comunque non superiore al 95% delle spese ammissibili, nel rispetto dei massimali previsti dalla normativa comunitaria in termini di Esl (Equivalente sovvenzione lordo).
Le domande di ammissione alle agevolazioni devono indicare il nome e le dimensioni dell'impresa, la descrizione e l'ubicazione del progetto, l'elenco delle spese ammissibili e l'importo del finanziamento necessario per la realizzazione del progetto e dovranno essere presentate a Ismea secondo le modalità indicate nelle istruzioni applicative da esso definite.
da Agronotizie, 27/8/2020