Inizierà il 17 ottobre p.v. il secondo corso per esperti apistici previsto e organizzato nell’ambito del progetto regionale “Reintroduzione e conservazione della sottospecie a rischio di estinzione Apis mellifera siciliana: un omaggio al Prof. Genduso” (APESLOW).
Il Progetto coordinato dal CRA-API di Bologna, in collaborazione con la SOAT di Collesano della Regione Siciliana, l’Istituto Zooprofilattico della Sicilia (IZSSI), le Università di Catania e di Palermo, con la Fondazione SLOWFOOD e con l’Apicoltura Amodeo, nei primi due anni di svolgimento ha conseguito interessanti risultati. Quest’ultimi, illustrati in un convegno tenutosi a Palermo il 2 febbraio 2013, riguardano: individuazione mediante analisi genetiche e biometriche di 16 linee materne da utilizzare per l’allevamento di nuove regine di A. m. siciliana in modo da aumentare la variabilità delle popolazioni autoctone; distribuzione agli apicoltori aderenti al progetto, di celle reali di ape nera per amplificarne la presenza nel territorio; individuazione di possibili stazioni di fecondazione; svolgimento di eventi formativi, tra cui un primo corso per la formazione di allevatori di regine; ricerche sull’attività pronuba dell’ape nera siciliana nell’impollinazione delle colture siciliane a confronto con l’ape mellifera ligustica e altri impollinatori.
Il secondo corso sarà articolato in tre giornate durante le quali verranno trattati alcuni importanti temi dell’attività apistica focalizzando gli aspetti legati alle tecniche di allevamento e alle produzioni apistiche. La prima giornata, che si terrà a Palermo presso la sede dell’Istituto Zooprofilattico della Sicilia, tratterà in particolare la gestione delle stazioni di fecondazione delle regine con particolare riferimento alla sottospecie A. m. siciliana e agli aspetti legati alla gestione degli allevamenti di tale endemismo isolano. La seconda giornata, che si svolgerà il 25 ottobre presso l’Università di Catania, tratterà i temi legati alla qualità dei prodotti dell’alveare e alla qualità dell’ambiente. La terza giornata, infine, si svolgerà presso la SOAT di Collesano; in tale occasione saranno trattati i temi legati alle avversità e alle malattie delle api. Il corso, rivolto essenzialmente agli apicoltori che partecipano al progetto, è anche un’occasione di divulgazione e di confronto fra gli operatori del settore e gli studenti. Relatori delle tre giornate saranno docenti dell’Università di Catania e di Palermo, Ricercatori del CRA API di Bologna e dell’Istituto Zooprofilattico della Sicilia, Professionisti del settore.
(foto: ape nera siciliana)