Alcuni ricercatori hanno scoperto che le piante emettono dei suoni quando hanno sete o vengono recise, una rivelazione che potrebbe aprire ulteriori orizzonti per l'agricoltura di precisione, scrive Adam Vaughan in un articolo di "The New Scientist" ripreso dalla rivista "Internazionale". "Da tempo si sa che le piante sono in grado di vedere, sentire e percepire gli odori, ma si pensava che fossero mute. Ora, grazie ad alcune registrazioni, si è scoperto che quando sono sotto stress emettono suoni", hanno rilevato gli scienziati dell'Università di Tel Aviv, che hanno studiato in particolare piante di tabacco e pomodoro. I suoni sono ad una frequenza che gli esseri umani non possono sentire, tra i venti e i cento khz, ma sono percepibili dagli insetti e da alcuni mammiferi fino a cinque metri di distanza, provocando una reazione. Per esempio, una falena potrebbe decidere di non deporre le uova su una pianta che ha poca acqua. Gli studiosi ipotizzano che anche le piante sentano quando le altre piante non hanno abbastanza acqua e reagiscano di conseguenza. La scoperta -sottolineano i ricercatori -apre una nuova percezione del regno vegetale.
da: Agrapress Rassegna Stampa Estera n.1322, 16/1/2020