Per ogni euro speso in pasta dal consumatore, 24,1 centesimi sono destinati al produttore agricolo, 6,4 centesimi al molino, 37,9 al pastificio, 31, 6 centesimi alla distribuzione.
Per ogni euro speso in pane: 8,6 centesimi al produttore, 2,9 centesimi al molino, 34 centesimi ai produttori all’ingrosso e 54, 5 alla distribuzione (vendita al dettaglio).
Questo dato è emerso da uno studio condotto da ISMEA (Istituto Servizi Mercato Agricolo Alimentare), che ha ricostruito sulla base di dati inconfutabili la catena di distribuzione del valore nella filiera frumento duro/pasta e frumento tenero/pane.
A costituire l’anello maggiormente penalizzato è dunque l’industria molitoria.
Da Dimensione Agricoltura, ottobre 2019