L'Accademia dei Georgofili ha ospitato il 2 maggio u.s. la presentazione del libro “Il Giaggiolo (Iris pallida Lam.)”, scritto dai professori Graziano Tremori e Gianfranco Santiccioli. L' incontro ha concluso la Giornata dell'Iris, iniziata la mattina con la visita guidata al Giardino dell'Iris di Firenze, a Piazzale Michelangelo.
Il giardino dell’Iris è posto in zona panoramica su di un terreno comunale che nel 1954 l'allora Assessore Bargellini mise a disposizione ed è sorto per iniziativa di poche persone appassionate; oggi è il punto di riferimento dei molti amanti di questo fiore e degli ibridatori di tutto il mondo.
Il Giardino dell'Iris, infatti, bandisce da molti anni un concorso fra gli ibridatori mondiali, finalizzato ad ottenere un Iris di colore rosso, come quello riprodotto nel Gonfalone fiorentino, ma ad oggi gli sforzi sono stati vani: il colore rosso è infatti l'unico assente nella vasta gamma dei tanti colori che gli ibridatori hanno creato, ma è proprio quello che con cocciuta insistenza si cerca di ottenere con il concorso annuale.
La coltivazione del giaggiolo è inoltre da tempo scomparsa e con essa anche quella piccola economia familiare legata alle lavorazioni dei rizomi, effettuate dagli anziani. La produzione di profumi sintetici e la fine della mezzadria sono state le cause principali della scomparsa di questa coltura, che nel passato ha costituito una discreta fonte di reddito per numerose famiglie di aree marginali del nostro territorio, per cui è auspicabile un suo nuovo rilancio, in particolare fra le nuove generazioni che nell'agricoltura potranno avere quelle certezze che altrove non trovano.