Nell’ultimo triennio in Europa sono stati “rottamati” con contributo comunitario circa 175mila ettari di vigneto ai quali se ne sono aggiunti altri 100mila circa, che sono stati semplicemente abbandonati. “Secondo i nostri dati, - spiega il direttore generale dell’OIV (Organisation Internationale de la Vigne et du Vin), l’italiano Federico Castellucci – in soli tre anni sono scomparsi in Europa circa 280mila ettari di vigneto. Il che equivale ad aver cancellato l’8% delle superfici Ue. Una decisione che non poteva restare priva di conseguenze e sulla quale ha giocato, forse troppo, il timore di ritrovarsi con nuove giacenze da smaltire”.
Da Il Sole 24 Ore, 23/03/2013