I consumatori e gli operatori dei supermercati potranno verificare se un determinato prodotto è avariato e diminuire così gli sprechi alimentari, attraverso uno scanner portatile. Il dispositivo è tascabile e utilizza la misurazione a infrarossi per determinare il livello di maturazione e la durata di conservazione degli alimenti. I risultati vengono poi analizzati tramite un'applicazione.
Lo scanner mobile è costituito da un sensore vicino all’infrarosso (Nir), che misura il grado di maturazione del cibo, e determina quanti e quali componenti contiene. La luce a infrarossi viene irradiata con precisione sul prodotto da analizzare e lo scanner misura lo spettro della luce riflessa. Le lunghezze d'onda assorbite permettono di individuare la composizione chimica del prodotto.
Il sistema, per ora disponibile sotto forma di prototipo, è stato sviluppato da Istituti di ricerca avanzati per conto del Ministero bavarese dell'alimentazione, dell'agricoltura e delle foreste. Ha un prezzo contenuto, ed è stato progettato per rilevare l'effettivo grado di freschezza dei prodotti alimentari, sia confezionati che sfusi.
Da "Fruchtportal" (Germania) in Agrapress Rassegna della stampa estera n. 1279, 17/1/2019