La rivista "Toxicological sciences" ha pubblicato uno studio sulle temute conseguenze sulla salute con il consumo di due tipi di mais geneticamente modificati (NK603, resistente al glifosato e MON810, varietà resistente a parassiti).
Il risultato dimostra che le due piante non hanno effetti biologici significativi sui ratti da laboratorio che li hanno consumati per sei mesi. Anche il quotidiano "Le Monde" ne dà notizia, sottolineando come questo studio, smentisca le precedenti ricerche effettuate, che affermavano di aver dimostrato effetti sui topi per consumo del mais NK603.
da: Agrapress n. 7482 – 13/12/2018