L'ape regina ''parla'' come un'anatra: lo strano suono registrato negli alveari

  • 24 June 2020

Un suono forte, acuto, insistente, che copre il ronzio dell'alveare: è il modo in cui l'ape regina mellifera informa le operaie di essere fertile e quindi pronta a lasciare il nido per fondare una nuova colonia. Il suono, che gli stessi scienziati definiscono simile a un clacson o al "qua qua" delle anatre, è stato identificato e registrato nell'ambito di una ricerca realizzata dalla Nottingham Trent University, in Gran Bretagna, i cui risultati sono stati pubblicati su Scientific Reports. Quando una regina è pronta a uscire, inizia a emettere questi brevi suoni ripetuti, avvisando così le operaie della sua presenza. Il suono serve anche a fare in modo che le operaie si adoperino per "intrappolare" altre regine - anche pronte a uscire - all'interno delle loro celle fino a quando la regina che "suona" non è partita. Una forma di autoprotezione, dato che se le due regine si incontrassero, combatterebbero fra loro fino alla morte. Tenute prigioniere nelle loro celle per prevenire gli scontri, le "regine vergini" rivali quindi "suonano" a loro volta: questo è per gli scienziati il loro segnale alla colonia per dire che sono pronte e in attesa di sostituire la regina appena se ne va. Subito dopo l'uscita dalla cella, i versi della regina "uscente" cambiano, diventando più prolungati e simili a un "clacson": in questo modo "ordina" ad altre api di prepararsi a sciamare. Fino a quasi metà dell'alveare partirà con la nuova regina per fondare una colonia separata. I risultati suggeriscono anche che quando il suono si interrompe completamente, la colonia sa che non ci sono altre regine vergini rimaste e che le api non devono sciamare di nuovo. I suoni sono stati registrati tramite alcuni sensori vibrazionali ultra sensibili chiamati "accelerometri", inseriti nel cuore di 25 alveari situati tra Francia e Regno Unito. L'obiettivo era indagare in modo non invasivo sui segnali vibrazionali prodotti dalle api, per cercare indizi che potrebbero aiutare a monitorare e prevedere il processo di sciamatura. La vibrazione è una delle forme di comunicazione che le api usano per preservare la coesione delle colonie.


da Repubblica.it, 18/6/2020