I Georgofili e la conoscenza del mondo. Libri, atlanti e notizie storiche sull’agricoltura e l’ambiente di paesi lontani
Sede accademica
Le Biblioteche storiche dell’Accademia dei Georgofili e dell’Osservatorio Ximeniano conservano un patrimonio documentario di eccezionale valore, che oltrepassa i confini del continente europeo. La rappresentazione geografica e la conoscenza di civiltà di paesi lontani circolava attraverso atlanti, libri, descrizioni e resoconti di viaggiatori ed esploratori. Dai volgarizzamenti della Geografia di Tolomeo agli atlanti di età moderna, la cartografia storica conserva le tracce del progresso delle conoscenze del globo terrestre.Fin dalla fondazione (1753) i Georgofili hanno avuto particolare attenzione a questa conoscenza del mondo in tutti i suoi aspetti. Lo sguardo dei Georgofili era aperto a raccogliere ogni tipo di notizia relativa alle coltivazioni praticate, alle tecniche utilizzate, fino alle diversità ambientali. Talvolta si trattava di interessi legati alla possibilità di introdurre nuove piante o sviluppare specifiche tecniche. In altri casi era lo stesso gusto per la conoscenza fisica, economica e sociale a muovere la curiosità verso altre civiltà.Con questa esposizione l’Accademia e l’Osservatorio Ximeniano intendono offrire un percorso storico di conoscenze del pianeta, aperto a visitatori di tutto il mondo. Ma questo “ponte” con epoche e paesi lontani vuole essere anche un invito a oltrepassare i muri che la nostra epoca, pur globalizzata, continua ad erigere nei confronti di realtà lontane.
La mostra rimarrà aperta al pubblico fino al 22 luglio con il seguente orario: Lunedì-Venerdì 9.30-12.30 / 15.00-18.00