Aumentano gli incidenti gravi e mortali nel settore agroforestale

di Pietro Piccarolo
  • 26 October 2016
Le nuove macchine agricole, e il trattore in particolare, sono tecnologicamente avanzate e certamente più sicure per gli operatori. Si assiste però, in netta controtendenza con questa evoluzione, a una crescita degli eventi infortunistici gravi.  Le ragioni sono diverse ma, tra queste, vi è la bassa acquisizione delle innovazioni da parte delle imprese agricole. 
Secondo le anticipazioni dell’Osservatorio INAIL sugli infortuni nel settore agroforestale, nel 2015 sono aumentati gli incidenti gravi e mortali rispetto al 2014. In totale 486 incidenti  a fronte dei 427 del 2014, con un incremento quindi del 14%. Di questi, 205 sono stati gli incidenti mortali e 281  quelli con feriti gravi, con una crescita percentuale rispetto al 2014, rispettivamente, dello 8% e del 18%. 
Si tratta di un fatto molto preoccupante, specie se risulterà in linea con la distribuzione dell’anno precedente. Infatti nel 2014 il trattore è stato la causa di ben 121 incidenti con esito mortale, pari al 64% del totale, e di 118 incidenti con feriti gravi, cioè circa il 50%  del totale. La fascia di età maggiormente coinvolta, sempre nel 2014, è  stata quella degli over 50. Un terzo circa del totale degli incidenti, sia mortali e sia con feriti gravi, si sono infatti verificati in questa fascia di età. Le Regioni con i più alti numeri di incidenti nel 2014 sono state: Lombardia (17 mortali,35 gravi); Emilia Romagna (25 mortali,30 gravi); Veneto (20 mortali, 26 gravi); Abruzzo (15 mortali, 29 gravi); Toscana (12 mortali, 22 gravi)
Il confronto a livello europeo risulta difficile , perché per alcuni paesi mancano le statistiche e anche perché non esiste uno standard comune di classificazione.  A Livello europeo infatti manca un censimento degli incidenti causati dai mezzi agricoli, anche se questo è già stato votato nel maggio scorso dal CENT TC 144, così come manca uno standard comune per la classificazione dei singoli incidenti. Nel giugno scorso, gli europarlamentari Paolo De Castro e Elisabetta Gardini, hanno presentato una interrogazione al Parlamento di Bruxelles,  mirata a sollecitare la costituzione di un Data Base comune per tutti gli stati membri, nel quale fare confluire tutte le informazioni utili a chiarire la dinamica dei singoli incidenti: cause, caratteristiche delle macchine, profilo  del conducente, condizioni operative e così via.
Per potere fare una prevenzione efficace è infatti importante avere tutti gli elementi conoscitivi dei singoli incidenti, oltre che il sostegno di una legislazione, con regole comuni per gli stati membri, che ne favorisca l’applicazione


An increase in severe and fatal accidents in the agroforest sector 
New agricultural equipment, especially tractors, is technologically advanced and undoubtedly safer for the operator. However, this evolution has seen a growing number of serious accidents. Among the various reasons for this increase is the low level of innovation acquisition by agricultural firms.
According to the INAIL Monitoring Center’s advance information on accidents in the agroforest sector, severe and fatal accidents increased 14% in 2015, with a total of 486 accidents, as compared to 427 in 2014. Of these, 205 were fatal accidents and 281 resulted in serious injury, with respective increases of 8% and 18%, as compared to 2014. This is a cause for concern, especially if it is in line with the preceding year’s distribution. In 2014, tractors were the cause of 121 fatal accidents, equal to 64% of the total, and of 118 serious accidents, about 50% of the total.