Le bollicine tengono sui mercati italiani e volano su quelli esteri

  • 08 January 2014
“Per festeggiare l’arrivo del 2014 si è brindato tricolore. I 72 milioni di tappi che sono volati, parlano per la maggior parte italiano. Merito di un’offerta estremamente variegata, più articolata e suggestiva di qualsiasi altro Paese del mondo, che si arricchisce ogni anno, con l’ingresso sul mercato di nuovi prodotti, ciascuno con caratteristiche  peculiari, ma tutti accomunati dal fascino dell’effervescenza”. 
Lo ha sottolineato Confagricoltura in prossimità del Capodanno.
“Le bollicine italiane piacciono sempre più anche all’estero volano sui mercati proseguendo un trend positivo che ha registrato, tra gennaio e agosto 2013, una crescita, in media, di quasi il 20%, confermata nelle feste natalizie”.
Ottime le performance nel Regno Unito, con più 50% e in Russia con più 30,7%.  Gli Usa si confermano un mercato di eccellenza per gli spumanti, con un aumento che sfiora il 25%. Cresce la voglia di bere made in Italy anche in Svezia, Danimarca, Norvegia, Finlandia e Paesi Baltici. Sola battuta d’arresto in Germania: -22% in volume e -6% in valore.
“In Cina – conclude Confagricoltura - gli spumanti italiani, hanno avuto una tale accelerazione (con fatturato superiore al 120%) da mettere in difficoltà persino i rivali francesi, finora leader del mercato”.

Da Notiziario A.S.A., 7/01/2014