Riforestazione Cinese

  • 17 May 2017
Nel corso dell'ultimo decennio la Cina ha investito più di 100 miliardi di dollari in una campagna nazionale volta a piantare nuove foreste. Secondo i dati delle Nazioni Unite, basati sulle statistiche nazionali, tra il 2000 e il 2010 la Cina ha guadagnato 167,568 miglia quadrate di foreste (quasi 440.000 chilometri quadrati, NdT).
Eppure, secondo un recente studio, che si basa in parte su un'analisi di fotografie ad alta risoluzione, nello stesso periodo la Cina avrebbe guadagnato appena 12.741 miglia quadrate di superficie forestale (33.000 chilometri quadrati circa, NdT). Viene inoltre evidenziato che molte delle nuove foreste registrate dal governo non sono altro che delle concentrazioni di arbusti. 
Secondo gli autori, determinare le variazioni della copertura arborea in Cina riveste un'importanza a livello mondiale, in parte perché la Cina è il più grande esportatore di legname al mondo e ha investito nel rimboschimento più soldi di quanto non abbiano fatto complessivamente tutti gli altri paesi.
Il motivo principale di questa ambiguità nella stima delle foreste sta nel fatto che al mondo esistono più di 800 definizioni ufficiali del termine "foresta", con parametri di riferimento che variano da oltre il 10% a oltre il 30% di copertura arborea, secondo quanto riferito dalla rivista scientifica Nature Climate Change nel 2015.


Da: “The New York Times” in Agrapress, Stampa estera n. 1203, del 10 maggio 2017